Perrotta: uno dei 'berlinesi' dice basta
Addio alla Roma e al calcio, Mondiale con Lippi
29 giugno, 16:50Correlati
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Dopo nove stagioni Simone Perrotta dice addio alla nuova Roma di Rudi Garcia e al calcio giocato. "Continui? No, con la Roma sicuro no da giocatore" ha detto ai microfoni di Teleradiostereo, facendo capire che potrebbe comunque restare in società con un altro ruolo. "Non credo di continuare a giocare, perché preferisco finire come ex calciatore della Roma e non come ex di un'altra squadra, volevo finire con questa maglia e credo sia giusto così". Perrotta, 36 anni, in scadenza di contratto e con lista gratuita, ammette che se fosse rimasto Franco Baldini forse avrebbe continuato a giocare ancora un anno. "Non lo so, adesso non voglio parlare di questo, può darsi che la mia storia con la Roma continui in un altro modo, è giusto che il loro progetto vada avanti con i giocatori che loro ritengono validi". Il rammarico maggiore però è per l'ultimo derby perso in Coppa Italia: "Non doveva finire così, è un dolore che difficilmente riuscirò a superare. E' lo sport che ci ha abituato a subire queste sconfitte e il rammarico è che non potrò rifarmi. Doveva andare in un altro modo per tutti, era scritta in un altro modo". La conclusione è dedicata alla nuova Roma, che proseguirà senza di lui: "Come sono entrato in punta di piedi, è giusto che me ne esca in punta di piedi. Il prossimo anno sicuramente andrà meglio, peggio è difficile - sorride Perrotta, eletto a gennaio nel consiglio federale della Figc come componente dei calciatori -, è una società che ha una programmazione, una proprietà che spenderà dei soldi per rinforzare la squadra, anche l'allenatore mi sembra una persona per bene che ha vinto in Francia e potrà ripetersi anche qui".