Comelli Nimis "Benemerita della Vitivinicoltura"

Consegna premio domenica ad azienda produttrice Ramandolo DOCG

Redazione ANSA TRIESTE

(ANSA) - TRIESTE - Sarà Paolo Comelli, titolare con il papà Alessandro ed i fratelli Enrico e Francesco dell'Azienda Agricola "i Comelli" di Nimis (Udine), a ritirare domenica prossima, giornata inaugurale di Vinitaly, il premio "Benemeriti della Vitivinicoltura Italiana" intitolato all'ideatore della rassegna enologica scaligera, Angelo Betti.
    Già Premio Cangrande, il prestigioso riconoscimento viene assegnato dal 1973 su indicazione degli assessorati regionali all'agricoltura, che segnalano alla Fiera di Verona coloro che, con la propria attività professionale o imprenditoriale, abbiano contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica della propria regione e del proprio Paese.
    "Sono felice ed emozionato - commenta Comelli - per questo premio, che ricompensa i sacrifici e l'impegno di almeno due generazioni. Ringrazio la Regione Fvg per aver pensato alla nostra azienda ma in primis insieme ai miei fratelli ringrazio mio padre che ha avuto già 40 anni orsono, negli anni del post-terremoto, il sogno di un'integrazione tra attività agricola, ospitalità e valorizzazione del territorio".
    Oltre a essere tra le più significative produttrici del Ramandolo DOCG, la cantina "I Comelli" costruita alle pendici del monte Bernadia dal 1996 ospita nella storica casa di famiglia un complesso agrituristico con ristorazione e alloggio.
    Conta su 40 ettari di proprietà (13,5 vitati) con un piccolo allevamento, orto e frutteto in funzione delle esigenze dell'agriturismo. La produzione vinicola annua è di 50 mila bottiglie, un terzo di Ramandolo e il resto di vini DOC Friuli Colli Orientali. (ANSA).
   

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