La Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria e delle Marche, in collaborazione con il Polo museale delle Marche e con ARiM onlus, intende con questa mostra illustrare quanto, nella regione marchigiana, la cultura musicale abbia influito nel corso del tempo sullo sviluppo dei più diversi settori. Non solo cantanti e compositori di primissimo piano, ma è possibile riscontrare anche la presenza sul territorio di una miriade di scuole e appassionati, costruttori di strumenti musicali sempre di alta e riconosciuta qualità, nonché artisti che hanno collaborato alla costruzione dei tanti teatri marchigiani. Una passione - quella per la musica - che viene da lontano, come testimoniano anche gli splendidi vasi attici a tema musicale in esposizione, che sembra solo apparentemente in contrasto con la nota concretezza dei marchigiani. Una documentazione molto ricca dunque, talvolta nascosta nelle pieghe di archivi privati o di enti religiosi, la cui valorizzazione e conoscenza è messa ulteriormente in pericolo da eventi disastrosi come i recenti terremoti che hanno così gravemente ferito le Marche centro-meridionali
