(ANSA) - MILANO, 02 OTT - "Il Consorzio ha varato la
normativa per la produzione di Prosecco Rosè lo scorso 11
agosto. Grazie al Decreto Semplificazione, non abbiamo dovuto
attendere cinque giorni lavorativi, ma già il giorno successivo
abbiamo potuto avviare il processo di spumantizzazione.
Trascorsi sessanta giorni chiederemo la certificazione Doc
analitica e sensoriale e trascorreranno ulteriori otto giorni".
Così Carlo Paladin, proprietario insieme al fratello Roberto di
Bosco del Merlo, è tra i primi produttori della denominazione,
ad annunciare l'arrivo sul mercato del Prosecco Rosè Millesimato
2019 intorno alla fine del mese di ottobre. 85% Glera e 15%
Pinot Nero, il Millesimato Rosè Bosco del Merlo, si presenta
fragrante ed elegante, con aggiunta di mosto nella fermentazione
e presa di spuma ad esaltare la freschezza.
"Con questa nuova etichetta - aggiunge Paladin - sosterremo la
campagna Nastro Rosa di LILT-Lega Italiana per la Lotta contro i
Tumori Treviso, come già avviene da due anni, con il nostro
Pinot Grigio Rosé". L'attenzione di Bosco del Merlo al sociale
viene promossa donando parte del ricavato delle vendite dei due
prodotti a sostegno di importanti progetti di riabilitazione e
prevenzione promossi dall'associazione.
Il Prosecco Rosè è dunque realtà, prima sul mercato italiano
e dopo la necessaria pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
dell' Unione Europea, anche nei Paesi della Comunità. (ANSA).