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Due nuove 'Pietre d'inciampo' in memoria di soldati veneziani

Due nuove 'Pietre d'inciampo' in memoria di soldati veneziani

Posate a Mestre, nell'ambito del Giorno della Memoria

VENEZIA, 20 gennaio 2025, 15:05

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Due "Pietre d'inciampo" dedicate ad Arcisio Vivian e Giovanni Mognato, due soldati che dopo l'8 settembre 1943 furono fatti prigionieri dai tedeschi e internati, il primo nel campo di Dortmund-Brackel il 21 maggio 1944, il secondo il 6 agosto 1944 all'ospedale militare di Dortmund, sono state collocate stamani a Mestre, nell'ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria a Venezia.
    Alla cerimonia erano presenti i rappresentanti delle associazioni che fanno parte del Coordinamento cittadino del Giorno della Memoria, tra cui l'Iveser, la Comunità ebraica di Venezia e il Centro tedesco di Studi veneziani, che da 12 anni promuovono l'iniziativa delle "Stolpersteine" in collaborazione con l'ideatore, l'artista tedesco Gunter Demnig.
    "Con questo gesto solenne - ha detto la presidente del Consiglio comunale, Linda Damiano - vogliamo restituire dignità, memoria e un'identità ai nostri concittadini strappati alle loro case e alle loro vite. E' un inciampo non solo fisico ma soprattutto emotivo, che deve spingerci a riflettere e ad allontanare qualunque seme di odio e di intolleranza. Venezia è la terza città in Italia per numero di Pietre d'Inciampo, e questo ci fa capire quanto importante sia per noi porre l'attenzione su questo terribile momento della nostra storia".
   
   

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