Il questore di Treviso, Alessandra
Simone, ha emesso un provvedimento di Daspo urbano nei confronti
di un 30enne nigeriano classe '94, presunto responsabile di
oltre 800 cessioni di sostanza stupefacente avvenute anche
all'interno del parco della Parrocchia di San Liberale, in
prossimità di diversi istituti scolastici..
Il provvedimento segue le indagini condotte dai carabinieri, che
hanno consentito di ricostruire una fiorente attività di spaccio
di cocaina, crack, hashish e marijuana, portata avanti dal
trentenne già a partire dall'aprile del 2022.
Le cessioni di stupefacenti sono avvenute in favore di molti
acquirenti, alcuni dei quali anche minori, e avrebbero
consentito all'uomo di guadagnare oltre 40.000 euro.
L'attività di indagine condotta dall'Arma ha portato, la scorsa
settimana, ad una misura cautelare del divieto di dimora per
l'uomo, disposta dall'Autorità Giudiziaria nell'ambito del
procedimento penale. Alla misura cautelare si aggiunge, adesso,
la misura di prevenzione del questore.
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