Nei primi cinque mesi del 2023 i
transiti lungo la rete autostradale gestita da Autovie Venete
sono aumentati del 6,16% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Secondo i dati provvisori elaborati dalla concessionaria, da
gennaio a maggio sono stati 18.861.681 i passaggi registrati a
fronte dei 17.766.578 del 2022 (+6,16%). Aumentano soprattutto i
transiti di auto (+8,93%), mentre rimangono invariati quelli dei
mezzi pesanti (+0,20%).
A maggio, spiega Autovie, è stato registrato il boom con
oltre 3 milioni di veicoli leggeri (+3,68% rispetto al 2022) che
hanno attraversato la rete. Una tendenza che sembra continuare
anche a inizio giugno, con oltre un milione di transiti totali
dal 29 maggio al 4 giugno (+4,73%). Arrivano dunque i primi
turisti, come confermano anche i dati sulle uscite dei veicoli
ai caselli: a maggio sono aumentate dell'8,01% a Udine Sud, del
7,15% a Palmanova, del 6,71% a Trieste, del 6,54% a Portogruaro,
del 2,05% a San Donà di Piave, dell'1,88% a Latisana.
Nel fine settimana, in occasione del Corpus Domini, si
prevedono arrivi in particolare da Austria e Germania. Domani
mattina Autovie Venete prevede traffico sostenuto lungo la A23
da Udine Sud al Nodo di Palmanova, e per l'intera giornata, in
entrambe le direttrici della A4 e sulla tangenziale di Mestre
(A57) in direzione Trieste. Venerdì ancora traffico sostenuto in
direzione Trieste lungo la tangenziale di Mestre per l'intera
giornata e sulla A4 nel pomeriggio. Sabato e domenica mattina
saranno possibili code e rallentamenti ai caselli balneari. Il
traffico calerà progressivamente nei pomeriggi.
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