Nessuna ipotesi è esclusa sullo
sversamento di una sostanza tracciante usata in idraulica, la
fluorosceina, nell'acqua a Venezia che ha provocato il fenomeno
dei canali color verde. Il fenomeno iniziato intorno alle 9.30
di ieri si è concluso intorno alle 14:00, con il cambio della
marea in laguna. Stamane a Venezia si è tenuto un tavolo tecnico
in Prefettura, con i rappresentanti di tute le forze
dell'ordine, dei Vigili del fuoco, della Capitaneria e
dell'Agenzia per l'ambiente del Veneto (Arpav), e mentre si
attendono gli esiti degli ultimi esami si è deciso di varare una
serie di dispositivi di sicurezza a tutela della città e,
trattandosi di questioni relative all'acqua, anche per
controllare in modo più deciso il traffico acqueo che provoca il
grave fenomeno del moto ondoso. Le indagini, che sono state
affidate alla Polizia locale, hanno dimostrato che il prodotto
colorante può essere acquistato tranquillamente sul web, e che
una modesta confezione da 250 grammi e sufficiente a produrre
l'effetto visto ieri. Una persona che ne versa un cucchiaino,
non vedendo l'esito immediatamente può scioglierne una dose
eccessiva, provocando un effetto come quello avvenuto ieri.
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