Con 12 milioni di investimenti e
lavori già in corso Forte Marghera, a cavallo tra la laguna di
Venezia e la terraferma, si candida a diventare centro di
riferimento giovanile e non solo, di valore europeo. La ex
struttura militare iniziata dai francesi, proseguita dagli
austriaci ed ereditata dall'esercito italiano e ora del comune
di Venezia prosegue la sua 'corsa' verso l'ospitalità ed oggi ha
inaugurato il lounge bar sulla baia che dà verso Venezia
(disegnato da La Fenice) per proporre ospitalità, musica tra
ambiente, arte e storia per tutta l'estate. Il Forte, visitato e
vissuto nel 2018 da oltre 250mila persone, punta a superare
quota 300mila. Il vero valore dell'immensa struttura, fatta di
casermette (monumentali quelle francesi) polveriere e casermaggi
diventa il centro di riferimento dell'intera città perché va ad
unire il polo universitario con Mestre e il parco di San
Giuliano (tutto fronte laguna), dove in questo momento è in
corso l'Home Venice Festival, anche con ponti e piste ciclabili.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA