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Enoshima, Day 1: Maggetti-Camboni-ok!

E' iniziata l'Olimpiade più attesa. I windsurf azzurri partono forte

Responsabilità editoriale Saily.it

SENZA PAURA, LE COSE NORMALI, I FONDAMENTALI... - Li chiama così il DT azzurro Michele Marchesini nella sua dichiarazione telegrafica a fine giornata. "Stiamo ai fondamentali". E MaMa, Marta e Mattia, quelli li conoscono assai bene. Davvero un grande avvio: RSX W, Marta Maggetti (6-3-3) è terza; RSX M, Mattia Camboni (4-2-4) quarto a pari punti col terzo (il solito Badloe). Laser Radial, Silvia Zennaro 15 (13-20). In arrivo il tracking sul sito FIV

 

Far sembrare semplici  e nornali le cose difficili e straordinarie. Questo di solito fanno gli artisti e i fuoriclasse anche nello sport. La giornata di esordio dell'Olimpiade più sofferta e attesa, è stata molto più dura e antipatica di quanto non lasci immaginare il cielo sereno e il mare calmo e azzurro. Un vento ignorante, oscillante senza regole, fuori dagli schemi. E proprio nel primo sospiratissimo giorno. Devono aver pensato così, quasi sorpresi di tanta mancanza di rispetto, il manipolo di superfavoriti della vigilia, che al pronti-via della vela a Tokyo 2020 hanno faticato tantissimo. 

Pendete Marit Bouwemeester, la regina del Laser Radial, due ori 2012 e 2016, sarà anche stanca di vincere, ma vederla 18ma con 21-14 è quasi assurdo. Peggio l'irlandese Annalise Murphy, sul podio a Rio e fuori fase oggi:35-12, è 23ma, praticamente già fuori dal giro medaglie. E' successo anche nei Laser maschili, nelle tavole maschili e in quelle femminili. La pluri-iridata olandese De Geus ha fatto 8-11 prima di agguantare in extremis una vittoria di manche, la cinese Yunxiu Lu, attenzionata alla vigilia, dopo un 2-9 si è persa in un 25. Per dire che questi due campi di regata del Day 1 Olimpico erano veramente traditori. Un po' il vento, un po' la testa, la vertigine olimpica c'è per tutti.

A maggior ragione è un bel segnale vedere MaMa, Marta e Mattia, gemellati da un atteggiamento più ancora che dal risultato: solidi, consistenti, normali nella straordinarietà di essere là dove devono essere già dal giorno uno. Gran recuperi (se Marta partisse anche bene diventerebbe imprendibile), testa sulle spalle, anche a terra sembrano avvolti in un'atmosfera protetta da convinzione e umiltà. Vedremo, l'Olimpiade è lunga e assassina, ci ha dimostrato tante volte come puo' colpirti alle spalle. Ma l'avvio giustifica le attese. Che certo non cambiano adesso. Non siamo outsider.

Silvia Zennaro ha regatato nei dieci la prima prova, aria leggera per i suoi gusti, ha perso qualcosina sul finale, ma era nel suo. Nella seconda prova, vento più robusto, si è ritrovata nelle retrovie, quelle vere, oltre il trentesimo. Però nella circostanza è venuta fuori di rabbia e passo, recuperando tantissimo e chiiudendo con un 20 che naturalmente non piace ma la tiene legata al carro delle dieci che vale la Medal. 

BUONE NOTIZIE SUL FRONTE TV - Su Saily trovate un articolo-guida che risponde alle tante domande di coloro che cercano (con difficoltà) un po' di vela olimpica in tv. La buona notizia, oltre alle Medal Race che saranno tutte in diretta e replicate su Rai 2 (ma prima bisogna arrivarci) è che la FIV, con World Sailing che l'ha fatto anche per altri paesi, ha avuto da Discovery, detentore dei diritti tv olimpici, la sub-licenza per trasmettere il segnale del service SAP Sailing con il tracking di TUTTE le regate. Prossimamente vi forniremo la url.

ENOSHIMA DAY 1 - Giornata di sole e vento leggero con parecchie oscillazioni sui campi di regata della vela olimpica a Enoshima. Sono state disputate tre regate per i windsurf RS:X maschili e femminili, e due regate per i Laser Radial femminili e i Laser maschili, in due sessioni tra le 12 e le 14 e tra le 15 e le 17.

RS:X Maschile – Le tavole maschili hanno regatato con vento di 8 nodi nella prima prova, sceso a 7 nella seconda e tornato oltre i 10 nodi nella terza e ultima prova. Il civitavecchiese Mattia Camboni è stato costantemente nelle prime posizioni, e dopo tre piazzamenti positivi 4-2-4 è al 4° posto della classifica generale, a pari punti con il terzo. In testa lo svizzero Mateo Sanz Lanz (1-1-9), secondo lo spagnolo Angel Granda-Roque (2-4-13), terzo ex-aequo con Camboni il campione del mondo e d’Europa l’olandese Kiran Badloe (5-7-1).

RS:X Femminile – Le tavole femminili hanno corso le prime due prove con vento sui 10 nodi, e l’ultima con vento in calo a 7 nodi. La cagliaritana Marta Maggetti è stata protagonista di tre regate di vertice su un campo difficile dove tutte le favorite hanno sbagliato almeno una prova. Con i tre piazzamenti del giorno 6-3-3 Marta è terza nella classifica generale, alle spalle della francese Charline Picon, oro di Rio 2016 (1-6-2), e della polacca Zofia Noceti-Klapacka (4-1-14). Per la terza prova c’è una protesta proprio tra la francese e la polacca che potrebbe cambiare la classifica.

Laser Radial – Prima prova con vento di 8-9 nodi, Silvia Zennaro chiude al 13° posto. Poi una attesa di circa 1 ora per il ritorno del vento che sale a 10 nodi. In questa seconda prova Zennaro si trova molto indietro e fa una notevole rimonta chiudendo al 20°. In classifica generale è 15ma, a 7 punti dalla top-10. Prima la tedesca Svenja Weger (5-1), seconda la danese Anne-Marie Rindom, bronzo di Rio 2016 (6-5), terza la croata Elena Vorobeva (11-2).

Laser Maschile – Una sola prova con vento di 7-8 nodi in calo, e seconda rinviata, per i Laser maschili, con vittoria del francese Jean Baptiste Bernaz, davanti al finlandese Kaarle Tapper e al norvegese Hermann Tomasgaard. Non ci sono italiani in questa disciplina.

Il DT della vela olimpica azzurra Michele Marchesini ha commentato il primo giorno di regate: “Una giornata che si preannunciava complicata da interpretare, con il gradiente da nord-est in conflitto con la termica, e così si è confermata. Dobbiamo rimanere sui fondamentali, ragionare prova per prova e, in questa fase guardare solo al punteggio lordo. Maggetti e Camboni sono stati solidi, confermando una condizione in linea con i nostri dati. Domani è un altro giorno.”

Domani lunedi 26 luglio, secondo giorno di regata ancora solo windsurf RS:X e Laser. Prima partenza per le tavole femminili, con Marta Maggetti, alle 12:05, nel pomeriggio alle 14:05 RS:X maschili con Mattia Camboni e Laser Radial con Silvia Zennaro.

Le classifiche aggiornate

https://tokyo2020.coni.it/it/discipline/disciplina/23-Vela.html

https://tokyo2020.sailing.org

Responsabilità editoriale di Saily.it