LA MEDAL RACE NACRA 17 SABATO 8 (DA VEDERE QUI IN DIRETTA, DALLE 13:32!) E' AZZURRISSIMA - Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (1-3) restano in giallo per la Medal con 16 punti di vantaggio sugli inglesi John Gimson e Anna Burnet. Terzi Ruggero Tita e Caterina Banti (+25 sull'oro, ma solo a 9 dall'argento: facciamo la doppietta come l'anno scorso, al contrario?). Parla Vittorio: "Queste condizioni ci piacciono troppo, la barca impazzisce ed è esilarante portarla al meglio". Poi torna sulla protesta del Day 1 a Tita-Banti...
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Adesso tutti si accorgono di Vittorio Bissaro. Come non ricordarsi che, con Silvia Sicouri a prua, nelle acque di Rio 2016 ha mancato per un alito la medaglia che avrebbe strameritato? L'esplosione di Ruggero Tita e Caterina Banti, titoli e podi a ripetizione, non ha mai del tutto oscurato il lavoro di Vittorio, e della sua nuova prodiera Maelle Frascari, ex laserista trasformata in una wonder woman del catamarano nell'era foiling.
La capacità del tecnico Ganga Bruni di dare sintonia e condivisioni alla preparazione della squadra, ha fatto crescere tutti, e oggi siamo a un punto decisivo. C'è da decidere quasi subito chi andrà al test event di Enoshima 2019 (uno solo per nazione), e poi, con più tempo, c'è da selezionare l'equipaggio olimpico 2020. Un problema di abbondanza che dopo questa puntata marsigliese toglierà il sonno al DT Michele Marchesini, al presidente federale Francesco Ettorre (arrivato oggi a Marsiglia) e al coach Ganga Bruni.
Oggi vento medio forte poi divenuto fortissimo, regate per tutti fino alla sventolata. Per Nacra 17, 49er, FX e RSX, si è trattato della giornata finale prima della Medal. Nel Nacra Vittorio e Maelle chiudono alla grande la serie di qualifica (1-3) con 16 punti di vantaggio sugli inglesi John Gimson e Anna Burnet, già campioni mondiali, e 25 sugli altri azzurri Ruggero Tita e Caterina Banti, che invece sono campioni mondiali in carica. Il cammino di Bissaro e Frascari a Marsiglia è stato disarmante (per gli avversari): l'8° della prima prova risulterà il peggiore e quindi scartato, seguito da quattro primi, tre secondi, un terzo, un quarto e un quinto!
MEA CULPA: APPLAUSI A GIANLUIGI UGOLINI E MARIA GIUBILEI- Aggiungo con colpevole ritardo che bisogna alzarsi e applaudire il 10° posto e la Medal Race dei giovani Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei. Tre ITA in finale, un sogno che è realtà, il lavoro di squadra si conferma la vera forza del gruppo, con Ganga Bruni c'è anche Matteo Nicolucci che segue Gigi e Maria, si condivide tutto. Lo stesso 11° posto di Rufo Bressani e Cecilia Zorzi è di valore, Medal sfiorata, pensate che poker sarebbe stato!
VITTORIO BISSARO PARLA ALL'UFFICIO STAMPA WORLD SAILING - "Ci siamo divertiti un sacco - commenta con occhi luminosi e un vibrante sorriso, come scrive Daniel Smith - Semplicemente adoriamo queste condizioni. Poter regatare con questo vento e onda è puro piacere per noi. Avremmo sempre voglia di fare regate in condizioni meteo come quelle avute questi giorni. Per essere sinceri, il fatto di poter andare più veloci degli avversari rappresenta il vero piacere di regatare! Inoltre ci piacciono le reazioni della barca. Il Nacra 17 è molto complicato con questo vento, richiede attenzione e riuscire a mantenere il controllo del mezzo con aria è qualcosa di esilarante, ci piace molto."
Un anno fa Ruggero Tita e Caterina Banti vincevano il Mondiale con Vittorio Bissaro e Maelle Frascari al secondo posto. Da come si è messa la Medal Race di Marsiglia potrebbe verificarsi un'altra doppietta azzurra ma a parti invertite. Il comunicato di World Sailing indugia sul confronto interno tra talenti nella squadra azzurra, e Vittorio risponde: "Abbiamo avuto una preparazione invernale ottima e siamo riusciti a chiudere quasi del tutto il gap con loro. Questa settimana è andata meglio a noi. Loro hanno avuto alcuni risultati meno buoni, ma ieri e oggi erano tornati velocissimi. La differenza è meno evidente di quanto possa far pensare il punteggio."
Un solo equipaggio andrà alla preolimpica di quest'anno in Giappone, che è stata denominata READY STEADY TOKYO. E sempre uno andrà ai Giochi del 2020. La rivalità tra Ruggero e Caterina e Vittorio e Maelle sta crescendo inevitabilmente. E un episodio proprio qui a Marsiglia lo conferma. Nella prima giornata, Bissaro e Frascari hanno protestato Tita e Banti, che sono stati squalificati. Vittorio la racconta così: "Una cosa normalissima. Loro hanno cercato di incrociare davanti a noi con mure a sinistra, noi eravamo mure a dritta. Abbiamo deciso che, considerando che le selezioni per le Olimpiadi saranno sempre più tirate, e ci stiamo avvicinando ai Giochi, non era una buona idea fare loro un regalo. Abbiamo considerato che sarebbe stato giusto protestarli e lasciare che la Giuria decidesse. Abbiamo protestato in acqua e a terra, e loro sono stati penalizzati."
La reazione di Ruggi e Cate non si è fatta attendere, con tre primi di fila, ma poi un'altra piccola distrazione li ha allontanati matematicamente dal competere per il primo posto. Sono terzi e domani vedremo una stratosferica Medal Race, speriamo ventosa e spettacolare. Titabanti hanno ben 10 punti di margine sui quarti, i "leggendari" Billy Besson e Marie Riou, eroi di casa, e sono irraggiungibili dalle altre medaglie olimpiche di Rio 2016, come gli austriaci Zajac e Matz, e i mitici argentini Santiago Lange e Cecilia Carranza.
Vittorio conclude rispondendo a una domanda sulla FIV: "La Federazione guarda a questa regata come uno degli eventi per decidere chi andrà al test-event, ma nulla è scritto e deciso. Sappiamo che dobbiamo solo fare del nostro meglio in allenamento e in regata, per aiutarli a decidere."
MA CHE GIORNATA ANCHE PER LE TAVOLE E GLI SKIFF... - Giornatona di Daniele Benedetti, che si siede al secondo posto a un solo punto dal primo, il polacco Myszka, mentre Mattia Camboni scivola al quarto, comunque a +7 dall'oro, +6 da Daniele e +3 dal bronzo, dove siede provvisoriamente il francese Le Coq. Bella Medal da cuori forti. Tra le ragazze terza un'ottima Flavia Tartaglini (4-3)che si giocherà l'argento con la giovanissima britannica Saskia Sills (irraggiungibile in testa l'olandese De Geus).
In Medal anche due FX azzurri, ed è una bella notizia al di là dei vuoti nella flotta: Carlotta Omari e Matilda Distefano (FX) dal 4° posto, e Francesca Bergamo e Alice Sinno dal 6°. Forza ragazze. Tra i maschi Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni sono settimi e quindi anch'essi al via della Medal, che sarà d'assalto all'arma bianca, da punteggio hanno +14 sul podio e niente da perdere!
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REPORT FIV
(Federvela) Ultima giornata di regate di qualificazione per le ‘classi veloci’, domani gli RS:X maschili e femminili, i Nacra 17, i 49er e i 49erFX, e l’Open Kiteboard, saranno impegnati nella prova finale a punteggio doppio in cui ci si gioca spesso un posto sul podio.
Sono ben 10 le barche italiane, complice in alcune classi un numero limitato di presenze, che si sono guadagnate l’accesso all’ultima prova in questa giornata caratterizzata da forte vento di maestrale e mare mosso, condizioni che hanno messo in difficoltà in primis gli skiff, nelle cui flotte hanno scuffiato tutti più volte, e che hanno cambiato le carte in tavola nelle varie flotte. Nonostante ciò, 16 atleti azzurri totali (4 singoli e 6 classi doppie) scenderanno in acqua domani per la Medal Race, che sarà trasmessa live sui canali Facebook e YouTube di World Sailing dalle 12.
Negli RS:X maschili e nei Nacra 17 la squadra italiana avrà ben tre team in gara. Nelle tavole maschili Daniele Benedetti (SV Guardia di Finanza) è secondo dopo una giornata molto positiva in cui ha vinto l’ultima prova (3, 6, 1), il concittadino Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) registra invece la giornata più difficile della settimana a causa anche di una rottura ed è quarto (12, 16, 4), ma pochi punti lo separano dagli atleti davanti a lui. Entra in Medal Race di un evento di World Cup Series per la prima volta, il ventenne Luca Di Tomassi (LNI Civitavecchia), è nono e la matematica non è dalla sua, ma la prestazione assume valore se si pensa al livello della flotta delle tavole olimpiche maschili presenti a Marsiglia.
Tre gli equipaggi anche nei Nacra 17, Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene) mantengono la testa della classifica con un primo ed un terzo posto di giornata ed un margine sufficiente a garantirgli già medaglia d'oro o d'argento, dietro di loro i britannici John Gimson e Anna Burnet, e salgono in terza posizione Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC Aniene) che vincono l’ultima prova e sono 16esimi nella penultima. Anche Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (Compagnia della Vela Roma) sono tra i migliori 10 del catamarano olimpico, 9 e 8 i parziali odierni e molta soddisfazione per aver guadagnato il loro primo accesso alla Medal Race della coppa del mondo di vela per la prima volta.
Negli RS:X femminili Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza) chiude in bellezza le fasi di qualificazione con un quarto e un terzo posto che la lasciano in terza posizione non distante dalla britannica Saskia Sills, seconda, e dall’olandese Lillian de Geus, prima. Marta Maggetti (SV Guardia di Finanza) chiude la settimana di Marsiglia appena fuori Medal, in dodicesima posizione e Veronica Fanciulli (CS Aeronautica Militare) è 21esima. Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni (Marina Militare) sono settimi nei 49er (5, 7, 8) e se i leader spagnoli Federico e Arturo Alonso Tellechea hanno già vinto la medaglia d’oro perché hanno 27 punti di vantaggio sui secondi, il podio per l’equipaggio azzurro non è troppo lontano.
Negli skiff femminili Carlotta Omari e Matilda Distefano (Sirena CN Triestino/Soc.Triestina Vela) perdono una protesta e vengono squalificate dall’ultima prova, ma sono comunque quarte e i giochi sono ancora aperti. Sulla linea di partenza con loro domani ci saranno anche Francesca Bergamo e Alice Sinno (YC Adriaco/Marina Militare), seste con un quinto e un sesto di giornata.
Nei Kiteboard Alessio Brasili (CV Fiumicino) chiude la settimana in undicesima posizione e non accede per una manciata di punti alla Medal Race di domani a causa di un DNE inflittogli dalla giuria per violazione della Regola Fondamentale 2 (comportamento sportivo e fair play), che possiamo prevedere si giocherà tra i tre atleti francesi che sono stati in testa tutta settimana: Nicola Parlier, Theo de Ramencourt e Axel Mazella. Per le altre classi oggi era un altro giorno di qualificazione, con i Laser e i Laser Radial che sono restati a terra, perché il loro campo più protetto era occupato dagli skiff, e si giocheranno domani le ultime carte, mentre i 470 maschile e femminile hanno svolto il programma.
Due ottavi posti per Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare), nei 470 maschili, che li fa risalire alla settima posizione in generale; un salto in avanti anche per Matteo Capurro e Matteo Puppo (YC Italiano) grazie ai parziali 10 e 13, sono dodicesimi. Nelle ragazze chiudono con un quarto posto Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare/SV Guardia di Finanza), che con il precedente nono le lascia in ottava posizione, Elena Berta e Bianca Caruso (CS Aeronautica Militare/Marina Militare) scartano un 14esimo e registrano un ottavo e sono decime in generale.
Altre due prove per loro, i Laser e i Laser Radial, domani che decideranno chi potrà accedere alle Medal Race di domenica 9 giugno.