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Tre medaglie azzurre dai Mondiali Giovanili

Hempel Youth Sailing World Championships: ci siamo anche noi

Responsabilità editoriale Saily.it

Un titolo mondiale e due secondi posti. Oppure un oro e due argenti, se vi piace di più. E nella classifica Nations Trophy l'Italia è quarta ma felice, dopo due trionfi e un terzo in tre anni, siamo sempre una nazione di riferimento. Da Gdynia in Polonia arrivano tre squilli da podio di giovani veliste e velisti italiani. Chiara Benini Floriani si conferma ed è oro nel Laser Radial. Impresa di Demetrio Sposato e Gabriele Centrone (420 M) dal 4° al 2° posto. Argento anche per il windsurf di Nicolò Renna - COMMENTI, FOTO, VIDEO

 

L'ORO DI CHIARA - Segnatevi questo nome: Chiara Benini Floriani: campionessa del mondo giovanile Laser Radial allo Youth 2019 di Gdynia in Polonia. Ha annichilito ogni velleità di rimonta delle avversarie con un altro autorevole 2° posto nell'ultima prova del venerdi conclusivo, e l'oro che già aveva al collo ha preso a brillare di più, come i suoi occhietti felici. Pettorina gialla, lycra gialla, medaglia d'oro giallo, capelli biondi, e quello sguardo a metà tra lo smagato e l'incredulo. Abituata a vincere (già Mondiale Youth anche nella categoria Laser 4.7) non ha alcuna voglia di perdere il vizio. Benvenuta tra le promesse mantenute della nostra giovane vela speranzosa. E alla prossima.

L'ARGENTO DI DEMETRIO E GABRIELE - La bagarre si addice ai due combattenti: un crotonese e un romano, abituati alle lotte in mezzo al mare, non  li spaventa niente. Scesi in acqua col 4° posto, tirano su la barca con l'argento al collo, vicecampioni mondiali Youth 420. Anche loro non nuovi a giocare per vincere, per stare davanti e non nelle retrovie, a risalire le chine. Con un tocco imprevisto al solito agonismo: lo scialamento. Il termine, neo-sposatese, indica bene lo spirito di Demetrio e Gabriele, divertirsi senza limiti. E' l'approccio ideale, vincere con la felicità. Per dirla col titolo del suo libro: "alchimie tra vento e mare"!

L'ARGENTO DI NICOLO' - Stavolta Pianazza batte Renna. Francese entrato in stato di grazia (sei primi nelle ultime sei prove), e azzurro costretto a rincorrere senza prenderlo. Anche nelle prove finali di questa mattina: due secondi posti di Nicolò alle spalle di Fabien. Poi la resa, per l'inutile terza prova, vinta ancora dal francese e chiusa al 7° dall'azzurro. Sono due fenomeni, gli avversari li possono guardare col binocolo. Un altro pianeta. E Nicolò ha trovato Fabien sulla sua strada. Ben venga, sarà duello anche in futuro, da grandi, e chissà, ai Giochi? Intanto il gardesano figlio d'arte arricchisce un palmares che fa impallidire, ed è vicecampione mondiale Youth 2019.

COME CHIUDONO GLI ALTRI AZZURRI - Nel 420 W il buon 7° finale non fa migliorare la classifica finale di Carlotta e Camilla Scodnik, tredicesime, ma forse aiuta l'Italia per la classifica Nations Trophy. Non riesce la stessa cosa nel 29er a Zeno Santini e Marco Misseroni (15-23), sedicesimi alla fine. Nel 29er W più volitive le ragazze Sofia e Marta Giunchiglia (11-2) e settimo posto molto onorevole.

Una sola prova per i Nacra, Andres Spagnolli e Chiara Cialfi la chiudono senza gloria (14) e terminano il loro Youth all'8° posto su 21 equipaggi, pur sempre top-ten. Nel Laser Radial M Matteo Paulon chiude con un 12° e risale qualche posizione, fino al 13° finale. Infine Marta Monge nel windsurf RSX W lotta (9-18-15) ma resta tredicesima in classifica finale.

NATIONS TROPHY - Alla fine l'Italia resta quarta alle spalle di Spagna (sorpasso finale), Francia e USA, ma davanti a Gran Bretagna, Australia Germania, Polonia, Nuova Zelanda... La classifica mette in fila ben 67 nazioni, e noi siamo lassù. Dopo due vittorie consecutive (2016 e 2017) e il terzo posto 2018, per la prima volta in quattro anni come nazione siamo appena fuori dal podio. Ma poco male, l'Italia della vela ha dimostrato comunque di esserci, e si conferma una delle nazioni leader al mondo.

CLICCA QUI: ECCO COME VI AVEVAMO RACCONTATO LA "CACCIA AZZURRA ALLE MEDAGLIE": ABBIAMO PORTATO FORTUNA!

COMMENTI E DICHIARAZIONI - (federvela) Francesco Ettorre, Presidente Federazione Italiana Vela:

 “Tre medaglie sono un ottimo risultato per una squadra così giovane! 
La Vela giovanile conferma di avere un livello alto, tra le prime al mondo. 
Questo mondiale ci ha permesso di raccogliere indicazioni per continuare a lavorare in questa direzione. Faccio i miei complimenti ai ragazzi che hanno vinto le medaglie, alla spedizione federale tutta, capitanata da Alessandra Sensini, Direttore Tecnico giovanile, e agli allenatori Chicco Caricato e Gigi Picciau per il grande lavoro svolto durante l’anno.”

Alessandra Sensini, Direttore Tecnico FIV giovanile: “Sono molto soddisfatta dei risultati che abbiamo ottenuto e faccio i miei complimenti ai ragazzi che hanno vinto le medaglie! L’oro nei Laser ci mancava da molto tempo e due argenti sono un ottimo risultato. Il campo di regata si è rivelato difficile, abbiamo avuto vento forte, vento leggero, condizioni sempre differenti, tecnicamente complicato da gestire. In generale, i ragazzi sono andati tutti bene anche perché siamo arrivati qui in Polonia con una squadra praticamente nuova – tranne i Nacra 15 e gli RS:X.”

Responsabilità editoriale di Saily.it