Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Salone di Genova, sipario e complimenti

CHIUSURA DEL 59°SALONE NAUTICO

Responsabilità editoriale Saily.it

Gli espositori in maggioranza soddisfatti. I visitatori ci credono. Gli organizzatori enfatizzano. Carla Demaria (I Saloni Nautici): “Alle 11.00 di oggi sono 186.641 i visitatori del salone con un aumento del 7%”. Marco Bucci (Sindaco): “Nel 2020 più eventi fuori salone". Saverio Cecchi (Presidente Ucina Confindustria Nautica): “Sottoscritto un protocollo decennale con le istituzioni, ora investire e rafforzare il nautico”. 60° Salone Nautico di Genova dal 17 al 22 settembre 2020. La vela vuole di più - SPECIALE SALONE SAILY TV: E' BOOM

 

Il 59° Salone Nautico di Genova chiude con l'aumento di visitatori rispetto al 2018. Era il tassello che mancava agli organizzatori per dare il via alle feste e alle promesse. Più 7% e quasi 187mila presenze confermano Genova primo salone del Mediterraneo e fanno sognare la risalita della china fino a tornare a quei trecentomila visitatori che avevano reso la Lanterna numero uno o due al mondo. Lavori (e sogni) in corso, non disturbate i manovratori.

A noi serviva sentire la voce degli espositori, e quelli della vela sono contenti in larga maggioranza, i motivi di soddisfazione sono l'affluenza e anche la qualità dei visitatori, competenti e interessati. Boche cucite (o alcune al contrario fin troppo aperte) sugli affari, le barche vendute, i contratti. C'è interesse e tanto basta. Aziende che portano barche da qualche decina fino a qualche milione di euro, e che spendono parecchie decine di migliaia di euro per esserci e sventolare bandiere e prodotti, hanno diritto e dovere di guardare al risultato, al successo. Che puo' essere di immagine, di consolidamento, di premi, di ordini in portafoglio, singolarmente o (meglio) tutti insieme.

Abbiamo guardato alla vela, che negli anni della crisi ha retto quasi da sola l'immagine del salone ridotto ai minimi. Ora che attorno alla darsena e alla tensostruttura Sailing World si addensano numerosi i motoscafi e motoscafoni fino ai superyacht, speriamo che a qualcuno non venga l'idea di risospingere gli alberi impavesati degli yacht a vela in qualche sotto-darsena secondaria. La vela da sempre fa cultura del mare, sportivamente esprime un legame inscindibile, qui si svolgono la Coppa del Mondo di vela olimpica e nel 2022 si concluderà The Ocean Race, la regata intorno al mondo. La Federazione Italiana Vela, che a Genova abita, puo' recuperare terreno e tornare ad avere dal salone, dalla città, e quindi a livello nazionale e internazionale, un peso specifico significativo.

Nelle conferenze stampa e nei caffè con i presidenti di Ucina e Saloni, non sono mancate le sottolineature di sbavature note, il quartiere fieristico praticamente non esiste e i servizi ne risentono, la qualità fisica della mostra a volte scade, nella moquette che si arriccia o negli adesivi a terra dei padiglioni ridotti a poltiglia, per non parlare dell'atavica carenza di servizi igienici, benchè su questo si sia visto qualche passo avanti. Ora che sembrano superati gli anni delle lacrime e sangue, quelli in cui il salone ha retto col cuore di organizzatori e aziende, si deve pensare al salto di qualità. L'annuncio più importante nella conferenza finale in tal senso l'ha dato Saverio Cecchi (buono il suo esordio da presidente Ucina al salone, sanguigno come il personaggio), che ha annunciato una intesa decennale con le istituzioni che faciliterà gli investimenti sull'area fieristica. Cosa sia si vedrà in dettaglio, ma è meglio dell'ordine sparso precedente.

REPORT CONFERENZA STAMPA DI CHIUSURA - La chiusura del 59° Salone Nautico, la manifestazione organizzata da UCINA Confindustria Nautica che dal 19 al 24 settembre ha celebrato la Città della Nautica a Genova con appuntamenti speciali, eventi sportivi, convegni, seminari tecnici e tutte le novità della nautica internazionale, che hanno coinvolto operatori del settore e appassionati del mare.

Presenti alla conferenza stampa, che si è tenuta presso la Lounge di UCINA Confindustria Nautica, il Presidente di UCINA Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, il Presidente I Saloni Nautici, Carla Demaria, il Sindaco di Genova, Marco Bucci, il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, il Presidente della Camera Commercio di Genova, Luigi Attanasio.

Il Salone Nautico ha riunito 986 espositori, provenienti da 28 Paesi in oltre 200.000 mq tra spazi a terra e in acqua, oltre 1.000 le imbarcazione in esposizione. Gli operatori e giornalisti esteri che hanno partecipato alla missione incoming organizzata in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e ICE Agenzia sono stati 150, provenienti da 25 Paesi. Il Tech Trade ha visto la partecipazione di 45 tra aziende e start-up che hanno incontrato oltre 60 espositori italiani per un totale di 610 incontri BtoB. Le prove in mare sono passate da 4.780 nel 2018 a 5.622 nel 2019.

Sul fronte della comunicazione, 1.624 sono stati gli articoli dal 5 settembre, data della Conferenza Stampa di presentazione del Salone Nautico a Genova, 6 ore di servizi tv e oltre 5 ore di servizi radio dedicati al Salone Nautico.

124 eventi tra convegni, seminari, workshop tecnici, conferenze e presentazioni. 45 gli eventi del programma del fuori Salone Nautico, GenovaInBlu, tra musica, danza, proposte enogastronomiche, arte, musei aperti, mostre, itinerari e concerti, in particolare l’evento clou il Concerto Deejay Time in Piazza De Ferrari nella serata di lunedì, cui hanno partecipato oltre 7.500 persone.

Carla Demaria ha lanciato la prossima edizione del Salone Nautico a Genova, “la 60esima edizione si svolgerà dal 17 al 22 settembre 2020, e sarà ancora di più una grande festa del Mare”. Ha poi fornito gli attesi dati provvisori di chiusura della manifestazione: “Alle 11.00 di oggi, 24 settembre, sono passati ai tornelli 186.641 visitatori, un numero importante che segna un +7% rispetto al 2018. A fine giornata supereremo molto probabilmente le 188.000 presenze, che vorrebbe dire attestarsi tra il +6% e il +7% di crescita rispetto allo scorso anno, nonostante il maltempo di domenica. Il picco di visitatori lo abbiamo avuto sabato 21 settembre con il dato straordinario di 43.000 visitatori nell’arco della giornata”.

“Al di là del numero dei visitatori – ha proseguito Carla Demaria – c’è da registrare la soddisfazione degli espositori. Ci sono più certezze e sono stati firmati un gran numero di contratti, avremo bisogno in futuro di gestire spazi più ampi. Questo è il valore del Salone.”

Il Sindaco di Genova Marco Bucci, commentando l’edizione 2019 ha dichiarato: “Genova è la Città della Nautica, si è sentito in una molteplicità di cose. Ho sentito gli umori delle persone, ho avvertito solo commenti entusiasti. Il Salone Nautico è in crescita su tutto e per l’anno prossimo si lavorerà ancora di più al programma di eventi fuori Salone in città, perché tutti ne siamo parte. Ieri abbiamo annunciato che Genova sarà la tappa finale dell’Ocean Race, è un grande successo, fare cose assieme è importante in chiave di nuove opportunità”

Il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti: “Questo Salone Nautico che precede quello che festeggerà i 60 anni è il frutto di un grande lavoro, vogliamo che Genova diventi il cuore di una serie di attività legate alla nautica anche prima e dopo il Salone Nautico. Si sente aria di successo, la città ha abbracciato il Salone, che è stato davvero coinvolgente, sia per quanto riguarda gli eventi sia per i convegni di approfondimento. Sono convinto che il prossimo sarà ancora migliore e ringrazio tutti coloro che si sono spesi per realizzare questo livello di eccellenza.”

Il Presidente della Camera Commercio di Genova, Luigi Attanasio: “Sono state giornate emozionanti e Genova si è dimostrata attrattiva, accogliente e ospitale. Siamo molto soddisfatti, i dati sono incoraggianti e siamo ancora più ambiziosi in prospettiva futura”.

Saverio Cecchi, Presidente UCINA Confindustria Nautica: “Oggi è una giornata importante, perché UCINA Confindustria Nautica rinnova il suo impegno con la città di Genova, sottoscrivendo con tutte le istituzioni un protocollo decennale che consentirà di investire e di rafforzare una manifestazione che si è riconfermata strumento primario per il business delle nostre aziende”.

Il 59° Salone Nautico chiuderà i battenti salutando visitatori e operatori questa sera alle 18.30 e quello sarà il momento per fare il punto su quella che nelle parole di Carla Demaria è “un’edizione con cui anche quella dei 60 anni, l’anno prossimo, dovrà fare i conti”.

Responsabilità editoriale di Saily.it