Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Garmin Roma per 2 Ecco come sarà

Prima classica offshore presentata

Responsabilità editoriale Saily.it

VIDEO: RIVEDI LA PARTENZA 2019 - Una grande classica intramontabile: 535 miglia da Riva di Traiano a Lipari e ritorno. In coppia (versione originale), in equipaggio, e anche in solitario. Alla presentazione spunta anche Andrea Mura ("vorrei farla in solitario), e conferma la partecipazione Matteo Miceli (in doppio misto). Tornano i defender 2019: Tintorel (X1), Libertine (X2), O' Guerriero (IRC) e Sir Biss (ORC) 

 

Presenta Giulio Guazzini, interviene Andrea Mura (col primo erede in braccio). Nelle ormai abituali sale del Museo di San Salvatore in Lauro del Pio Sodalizio dei Piceni, una presentazione "salata" di una delle più longeve e classiche della vela offshore oggi tanto di moda.

La Roma per 2 (questo il nome originale dalla nascita), oggi Garmin Marine Roma per 2, che comprende anche la versione Roma per Tutti e Roma per 1, giunta alla ventisettesima edizione (tra tre anni pronti al trentennale!), ripropone un concept, un percorso, una passione, dimostrando che l'idea dei "padri fondatori" ha resistito al tempo, anzi è stata antesignana.

Il percorso nautico: Riva di Traiano, cancello a Ventotene, boa a Lipari e ritorno a Riva di Traiano, 535 miglia belle, variabili, impegnative, interessanti, da percorrere in solitario, in doppio o in equipaggio passando, solo nella discesa verso Lipari, un cancello obbligatorio a Ventotene e lasciando poi all’ispirazione tattica dei singoli equipaggi le scelte migliori per la risalita.

RIVEDI SU SAILY TV LA TELECRONACA DIRETTA DELLA PARTENZA DELLA GARMIN MARINE ROMA PER 2 DELL'ANNO SCORSO

Alla conferenza stampa non sono  mancati, tra gli altri,il presidente dell’UVAI (Unione Vela d'Altura Italiana) Fabrizio Gagliardi, il presidente della FIV IV Zona Giuseppe D’Amico e il navigatore cagliaritano Andrea Mura, che ha approfittato per fare un annuncio, degno di un grande appassionato del suo lavoro e di questa regata. Il velista sardo, già vincitore di cinque edizioni della Roma per 2, sia in doppio che in solitario, ha confermato che sta lavorando per preparare la barca per questa regata: ”Non posso garantire la mia presenza al 100% - ha dichiarato – ma la mia volontà è quella di rientrare proprio alla Roma per 2, una regata che amo, impegnativa e divertente. Se la barca sarà pronta, e spero proprio di si, la farò in solitario”.    

“C’è molto fermento quest’anno nella vela italiana- ha commentato il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino – e in un 2020 ricco di tanti appuntamenti la Roma per 2 avrà un posto particolare. Apriamo la stagione della grande altura e tutte le barche migliori che partecipano al Campionato Italiano Offshore di FIV e UVAI saranno sulla linea di partenza per accaparrarsi punti importantissimi per la vittoria finale, visto i tanti punti che l’alto coefficiente assegnato a questa regata per la sua difficoltà comporta.

"E’ una regata tattica ed anche impegnativa dal punto di vista fisico, specialmente per chi naviga in solitario o in doppio. Il traffico marittimo nelle zone attraversate dalla regata è notevole ed è proprio per questo che, per i solitari, è obbligatorio aver partecipato a un corso per la gestione del sonno. Ma anche quasi tutti gli equipaggi in doppio si sono adeguati volontariamente. E’ una sicurezza in più che tutti mettono prudentemente nel loro bagaglio di esperienze.

"Si ripeterà la partenza di sabato, una novità che ha funzionato e che consente anche una maggiore facilità d’accesso alla nostra “piccolina”, la Riva, che gira a Ventotene. Una regata di 218 miglia, ovvero la quarta regata italiana per lunghezza. Qui ci sarà una novità importante: la Riva non sarà solo in doppio e in equipaggio, ma sarà anche aperta ai solitari per il quali è stato istituito un nuovo Trofeo, Il Riva per 1 – Trofeo Riva di Traiano. Quest’anno avremo la collaborazione anche dal Circolo Velico 3V di Bracciano, un circolo meritorio per la competenza e la dedizione con cui segue i giovani nell’approccio alla nostra disciplina.

"Devo infine ringraziare la Garmin Italia che ha rinnovato la sua partnership con la Roma, confermando il suo ruolo di Title Sponsor. Abbiamo lavorato bene insieme lo scorso anno e lo faremo ancor più in futuro. I suoi prodotti per la nautica sono indispensabili per la sicurezza a bordo ed è senz’altro il partner ideale per una regata come la nostra”.

La “Roma” parte da Riva di Traiano ed affronta dopo 110 miglia un cancello posto a Ventotene per poi doppiare Lipari lasciandola sulla sinistra. Nessun cancello previsto nella risalita. Sono ammesse imbarcazioni che navigano in solitario, in doppio e in equipaggio. Le miglia totali teoriche sono 535.

La più corta “Riva”, parte da Riva di Traiano e compie il periplo dell’isola di Ventotene che viene lasciata a dritta per rientrare verso Riva di Traiano. Le rilevazioni dei passaggi saranno effettuate a cura del Circolo Velico Ventotene, da anni impegnato anch’esso nella grande altura con la splendida regata Carthago Dilecta Est, che unisce da venti anni le due sponde del Mediterraneo, quella italiana e quella tunisina. Quest’anno per la prima volta la regata, oltre che in doppio e in equipaggio, sarà aperta anche ai solitari con in nuovo trofeo a loro dedicato, il “Riva di Traiano”.  Le miglia totali teoriche sono 218. 

Il Tracking verrà certificato dalla YBTracking con la garanzia, da parte della società inglese, di uno scostamento massimo certificato dei dati di circa 11 metri. Ogni barca potrà verificare la propria traccia e, se necessario, correggere un eventuale errore, dato che saranno anche evidenziate le zone interdette, così come potrà verificare la posizione di tutti i competitors. Uno strumento di grande trasparenza, ma anche un supporto alla navigazione oltre che come accertamento dei fatti in caso di necessità. Le zone di interdizione alla navigazione davanti a Ladispoli e Nettuno/Torre Astura da sempre sono difficili da gestire ed anche pericolose, perché  utilizzate come poligono di tiro dal Ministero della Difesa ed il tracking sarà un valido supporto. 

I motori delle barche, per certificarne il mancato uso per la propulsione in avanti durante la regata, saranno piombati con un sistema di sigilli codificati con cavetto di acciaio che include un sigillo di sicurezza cedevole al suo interno. Salvaguardare la sicurezza di Concorrenti e Barche resta sempre e comunque l'attenzione principale ipotizzando, per esempio, il recupero di un membro dell'equipaggio caduto in mare durante la notte anche a causa di immaginabili condizioni dure, dove la velocità di intervento ha particolare importanza.

Ebbene, per chi dovrà avviare il motore e mettere la marcia avanti la piombatura non sarà di nessun ostacolo perché cederà al solo inserimento della marcia in pozzetto, comportando esclusivamente la necessità, al termine dell'emergenza, del ripristino dello stato tramite il materiale dato in dotazione per queste evenienze seguendo la procedura fornita e fornendo documentazione della sostituzione con immagini e dati come richiesto.

Alle Barche resterà comunque sempre la mobilità delle marce per l'accensione in folle allo scopo di ricaricare le batterie per la strumentazione e le varie necessità, così come il poter dare un impulso in retromarcia per chi ne avesse la necessità allo scopo di chiudere le pale abbattibili dell’elica per un’ottimale idrodinamica dell'imbarcazione. 

I corsi di Safety and Survival Training  verranno effettuati nei giorni 1/2 febbraio e 29 febbraio/1° marzo presso il Centro Addestramento Soccorso e Sopravvivenza di Anzio della TECNO ITALIA SAFETY AND SURVIVAL TRAINING. Per chi dovesse solo rinnovare il certificato, sarà necessaria la frequenza alla prima delle due giornate.

Eventuali date per il corso per la gestione del sonno, obbligatorio per i solitari, verranno fissate con il dottor Claudio Stampi secondo necessità. Affidato alla Ocean Drivers, che si avvale tra gli altri della consulenza di Ambrogio Beccaria, il meteo della "Roma", con un briefing meteo prima della partenza ed aggiornamenti giornalieri tramite file grib per i regatanti.

RIVEDI SU SAILY TV LA TELECRONACA DIRETTA DELLA PARTENZA DELLA GARMIN MARINE ROMA PER 2 DELL'ANNO SCORSO

 

Le iscrizioni sono già aperte ed è possibile scaricare on line il modulo, così come il bando di regata, sul sito del CNRT (www.cnrt.it)

Responsabilità editoriale di Saily.it