Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maxi Rolex Cup, edizione protetta

Tutto è grande

Responsabilità editoriale Saily.it

CONTO ALLA ROVESCIA - Torna la super-vela in Costa Smeralda. La Maxi Yacht Rolex Cup (Porto Cervo, dal 30 agosto al 4 settembre 2020) riporta il grande yachting internazionale in Mediterraneo - INGENTI LE MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO

 

Dalla Sardegna delle vacanze arrivano notizie allarmanti: feste e movida senza mascherine, col risultato di parecchi contagi che poi tornano alle rispettive città e regioni. Ma non tutto è fuori controllo: lo sport, e la grande vela internazionale, offre l'esempio di come si possa mantenere i programmi anche in presenza e nel rispetto di tutte le necessarie misure anti-Covid, dalle mascherine al distanziamento. E' solo grazie a questo ferreo rispetto che la Maxi Yacht Rolex Cup 2020 si potrà svolgere a Porto Cervo. Un esempio, che viene dalla vela: la disciplina per mare e per i marinai è elemento fondamentale della cultura marinaresca.

(IMA) Mentre praticamente tutta la prima parte della stagione velica dei maxi yacht è caduta causa Coronavirus, un timido ritorno alla normalità si potrebbe compiere con le regate della Maxi Yacht Rolex Cup, attualmente previste a Porto Cervo dal 30 agosto al 4 settembre. Organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda insieme alla classe dei maxi yacht, e con Rolex come title sponsor sin dal suo esordio negli Anni Ottanta, la manifestazione - arrivata alla sua trentunesima edizione - cercherà di confermare sé stessa pur con tutti gli accorgimenti e le modifiche al programma rese necessarie dalla situazione sanitaria attuale, ancora molto delicata in tutto il nostro Paese.

La Maxi Yacht Rolex Cup 2020 ha dovuto in primis rinunciare a tutti gli eventi sociali a corollario delle prove in mare, in modo da ridurre il rischio di affollamenti allo yacht club e negli immediati dintorni. Anzichè di sabato, inoltre, la Maxi terminerà il venerdì sera, per evitare la sovrapposizione con gli equipaggi della Rolex Swan Cup, in arrivo a Porto Cervo per la "loro" manifestazione la settimana dopo.

Come ricorda Andrew McIrvine, segretario generale della International Maxi Association, "In osservanza di tutti i regolamenti per la prevenzione del Covid -19, nazionali e della Regione Sardegna nello specifico, che attualmente prevedono il distanziamento sociale e il divieto di assembramenti, sarà chiaramente un evento diverso dalle "Maxi Cup" che abbiamo visto negli ultimi 30 anni. E' ridotto il numero degli iscritti, mancano molti dei competitors stranieri, e gli equipaggi limiteranno moltissimo le occasioni di interazione sociale ai margini dell'attività sportiva vera e propria. Ma la componente agonistica sarà serrata come sempre è stata. Dal punto di vista tecnico, abbiamo per esempio dato la possibilità di gareggiare con equipaggio ridotto, e diversi armatori hanno optato per questa opzione che permette di "muovere" un minore numero numero  di persone".

Sono attualmente oltre una ventina i maxi yacht (con lunghezza superiore quindi ai 60 piedi) registrati presso la segreteria regate dello Yacht Club Costa Smeralda. Assenti giustificati diversi tra i "grandi", e tra i Maxi 72, i cui equipaggi erano soliti arrivare a Porto Cervo da Stati Uniti, Nuova Zelanda e Australia, e che quest'anno hanno dovuto arrendersi di fronte alle difficoltà logistiche dei voli per l'Europa, e ai periodi di quarantena previsti per chi arriva da molti di questi Paesi.

Comunque, con oltre 20 maxi iscritti, a Porto Cervo non ci si lamenta, anzi. Dal nuovissimo Baltic 142 Canova ai 100 piedi Leopard 3 e A Family Affair ( ex "Skandia Wild Thing"), lo spettacolo è comunque assicurato. Confermati anche Wallino, il 60 piedi del Presidente IMA Benoît de Froidmont, insieme a Spectre di Peter Dubens e allo Swan 601 @robas di Gérard Logel.

Dopo il bell'esordio dello scorso anno, quando fu sul podio nella classe 2 dei Mini Maxi, torna l'italiana Fra' Diavolo di Vincenzo Addessi, Presidente dello Yacht Club Gaeta. "E' stata così bella la manifestazone dello scorso anno che avevo già confermato che sarei tornato anche nel 2020. Con Fra' Diavolo avevo a dire il vero impostato una stagione caraibica per l'autunno del 2019 e i primi mesi del 2020, che infatti ci aveva visto partecipare all'ARC e poi alla Sint Maarten Heineken Regatta (che abbiamo vinto). I miei piani erano quelli di fare anche Les Voiles di Saint Barth e l'Antigua Sailing Week, per poi riportare la barca in Mediterrano ad aprile, in tempo quindi per le regate di Capri e per la Giraglia. Poi il Covid ha letteralmente stravolto i nostri piani. Con Les Voiles e Antigua cancellate, la barca è rimasta ad Antigua e solo a fine maggio è rientrata in Italia. La voglia di regatare è quindi tanta, tantissima. E forse la Maxi di Porto Cervo sarà la nostra unica regata del 2020 - vediamo".

A Porto Cervo Fra' Diavolo correrà con l'equipaggio ridotto al 70 per cento - "Ha molto senso, giustissima proposta", dice Addessi, che la settimana immediatamente precedente la Maxi sarà nella sua Gaeta impegnato a ospitare le regate del Campionato mondiale assoluto di Altura. "E' la dimostrazione che col giusto sforzo si riesce comunque a trovare delle modalità per ridurre i rischi sanitari, in manifestazioni come queste", dice Addessi. "Ho molto apprezzato anche l'idea di cancellare il lay day in modo da compattare quindi i 5 giorni di regata e fare finire la manifestazione con un giorno di anticipo rispetto al solito, in modo da non far incrociare le flotte della Maxi e della Swan Cup"

Proprio tra gli Swan che si fermeranno a Porto Cervo anche la settimana successiva c'è Alex Schaerer, armatore nel passato del pluripremiato Maxi 72 Caol Ila R, trionfatore nel 2019 sia alla Rolex Capri Sailing Week sia alla Rolex Giraglia. Quest'anno Schaerer porterà invece a Porto Cervo il suo Swan 90 Strathisla. "Quest'anno partecipare è davvero molto più importante che vincere, ci dice. Sono del parere che per l'Italia intera, e per la Sardegna nello specifico, riuscire a mantenere in programma una manifestazione come la Maxi Yacht Rolex Cup dopo i mesi bui che tutta Europa ha passato, sia un bellissimo segnale di speranza per questo sport".

Altro lieto ritorno a Porto Cervo è quello di Luigi Sala, socio IMA, con il suo Vismara-Mills 62 Yoru. "Difficile rinunciare alla "Maxi", esordisce, "anche se a un certo punto, in quelle terribili settimane di febbraio e marzo in cui la pandemia infieriva sulla mia città (Milano, ndr), ho temuto di dover archiviare il 2020 di Yoru senza neanche una regata. Ma appena abbiamo saputo che i programmi erano confermati, e che la Maxi resisteva in calendario, abbiamo confermato a nostra volta senza esitazione. Anche Yoru, che è il nome di un samurai, vuole dare il suo contributo, anche simbolico, a questo graduale e auspicabile ritorno alla normalità. Il nostro motto è "dai sempre il massimo senza mai aspettarti niente in cambio" - saremo su quella linea di partenza e daremo il nostro meglio, con gioia".

Andrew McIrvine conclude: "Nonostate le innegabili difficoltà logistiche legate alla tragedia della pandemia, siamo lieti e riconoscenti agli armatori che in numero così notevole hanno scelto di confermare la loro presenza al'evento, che rimane di fatto il più importante della stagione". (James Boyd / International Maxi Association)

QUI LA LISTA ISCRITTI: here

www.internationalmaxiassociation.com

Responsabilità editoriale di Saily.it