Il Consiglio comunale di Gressan ha approvato il rendiconto dell'esercizio finanziario 2020.
L'avanzo di amministrazione è di 1 milione 279 mila 676 euro, di cui la parte per investimenti ammonta a 304 mila 665 euro e quella senza vincolo di destinazione a 910 mila 468 euro. "La prudenza applicata alla gestione di bilancio permetterà, quest'anno, l'effettuazione di una serie di interventi, fra i quali spicca la progettazione della nuova sala consiliare e la dotazione di nuovi servizi igienici per l'area verde", ha spiegato il sindaco, Michel Martinet.
L'assemblea ha inoltre approvato una variazione al bilancio di previsione 2021/23 e al relativo documento unico di programmazione semplificato. Il sindaco ha spiegato che la variazione pareggia sulla cifra di 779 mila 404,47 euro. Vi sono, tra l'altro, 18 mila euro di recupero arretrati Imu, 80 mila 801 euro rimborsati dall'Unité du Mont-Émilius per interventi di manutenzione strade effettuati in anni precedenti, 20 mila euro che saranno spesi per l'acquisto di un'apparecchiatura per la santificazione dei locali, 109 mila euro per la messa in sicurezza della strada Lavachère, 36 mila 179 euro per la sostituzione dei tabelloni luminosi informativi posizionati nel capoluogo e a Pila. E' prevista poi l'installazione di bagni autopulenti nell'area verde, per una spesa di 50 mila euro. Altri 50 mila euro saranno spesi per la progettazione della nuova sala consiliare, 80 mila euro per manutenzioni agli asfalti e 60 mila per la manutenzione dell'acquedotto.