In conclusione dei lavori dell'adunanza dedicata alle leggi di bilancio della Regione, il Consiglio Valle ha approvato, con 19 voti a favore (Uv, Fp-Pd, Av-Vdau, Pla, Sa) e 16 astensioni (Lega Vda, Rv, Pcp, Fi, Gm), la seconda legge di manutenzione dell'ordinamento regionale per il 2023 (legge 'omnibus').
Il disegno di legge, presentato dalla giunta il 19 ottobre e composto di 13 articoli, contiene modificazioni, integrazioni o abrogazioni puntuali della legislazione regionale vigente, al fine di rispondere a esigenze di manutenzione normativa.
Contestualmente l'Assemblea ha approvato all'unanimità un ordine del giorno presentato dalla consigliera Chiara Minelli (Pcp), con riformulazione dell'impegnativa in accordo con l'assessore Luigi Bertschy. Il testo impegna il governo a estendere, entro il 2024, il riconoscimento della Carta europea della disabilità anche ai fini dell'accesso ai servizi regionali offerti in ambito culturale, turistico, sportivo e ricreativo.
Il consigliere Roberto Rosaire (Uv) ha illustrato il disegno di legge in Aula: "Per quanto riguarda il metodo di lavoro seguito, ogni commissione ha esaminato gli articoli di rispettiva competenza, mentre la prima commissione ha espresso parere sull'intero provvedimento. In particolare, viene prorogato di un anno il finanziamento, sotto forma di anticipazione, di alcuni aiuti a favore delle aziende agricole introdotto per ovviare ai ritardi dei pagamenti da parte dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura, in quanto alcune aziende devono ancora percepire, in tutto o in parte, gli aiuti da Agea".
"È stato inserito - ha spiegato Rosaire - un articolo alla legge regionale 29/1997 in materia di servizi di trasporto pubblico di linea che riconosce la Carta europea della disabilità - Disability card - quale strumento per l'identificazione delle persone con disabilità ai fini dell'accesso ai servizi di trasporto pubblico locale con l'obiettivo di favorire la loro piena inclusione nella vita sociale. La Disability card viene richiesta all'Inps ed è rilasciata a tutti i soggetti in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza; i titolari potranno ottenere le agevolazioni previste esibendo semplicemente la Carta, senza ulteriori formalità".
"Viene poi modificata - ha aggiunto il consigliere - la legge 31/2022 in materia di sviluppo dell'imprenditoria giovanile, femminile e da parte dei disoccupati di lunga durata nell'industria e artigianato, limitando l'accesso ai contributi alle nuove imprese che non si configurino come continuazione di imprese già esistenti: una modifica che si rende necessaria per perseguire la finalità propria della legge e, in particolare, la promozione di iniziative imprenditoriali effettivamente nuove, favorendo la nascita e lo sviluppo, sul territorio regionale, di nuove attività economiche in questi settori".
Inoltre "in materia di sostegno al diritto allo studio universitario (legge regionale 30/1989), si precisa che l'assegno di studio non è cumulabile con analoghe forme di contribuzione; si aumenta la percentuale di invalidità dal 50 al 66 per cento per particolari facilitazioni agli studenti meritevoli. Infine, si adegua l'articolazione dei distretti socio-sanitari e socio-assistenziali al nuovo Piano per la salute e il benessere sociale, che ha previsto due distretti: il D1, comprensivo degli attuali distretti dell'alta Valle e di Aosta cintura; il D2 che comprende gli attuali distretti della media e bassa Valle". Il Consiglio Valle si riunirà nuovamente mercoledì 20 e giovedì 21 dicembre.
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