E' legata all'alluvione del 29 e 30
giugno scorsi - "che ha danneggiato le opere provvisionali
necessarie per l'esecuzione dei lavori" - la riapertura
posticipata all'8 dicembre prossimo, due mesi dopo il previsto,
del ponte sulla Dora Baltea tra Brissogne e Quart. Lo comunica
l'assessorato regionale alle Opere pubbliche.
"A causa della situazione creatasi - precisa l'assessore
Davide Sapinet - si è dovuto intervenire sul ponteggio
realizzato per l'esecuzione dei lavori e rimuovere il materiale
in corrispondenza delle strutture verticali del ponte accumulato
in Dora, i cui livelli di portata si sono mantenuti molto
elevati per lungo periodo, con conseguente rallentamento delle
attività di cantiere. Nonostante la situazione derivante dalla
piena della Dora Baltea i lavori sono comunque proseguiti senza
interruzione ed attualmente è in corso il completamento del
nuovo impalcato in calcestruzzo armato".
I lavori di risanamento ammontano a 1 milione e 870 mila euro
e consistono nella realizzazione di un nuovo impalcato in
calcestruzzo armato costituito da una carreggiata di 6,50 metri
e un marciapiede posto al lato ovest del ponte di 1,50 metri,
nonché nel "ripristino corticale delle spalle, degli archi
esistenti con malte cementizie speciali e rasatura di protezione
dall'azione dei sali disgelanti oltre che dai cicli di gelo e
disgelo".
Questi lavori, come gli altri interventi attualmente in corso
sul viadotto di Pontboset e sui ponti di Arvier e di Chevril, si
inseriscono nell'ambito di un programma promosso
dall'amministrazione regionale per la verifica e manutenzione
dei 327 ponti e viadotti presenti lungo la rete viaria di
competenza della Regione. Una programmazione che "è stata
oggetto di riorganizzazione proprio a causa delle conseguenze
generate dall'evento alluvionale", riferisce l'assessorato.
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