''I suicidi sono in leggerissimo calo, al di là della percezione''. Lo ha detto il direttore sanitario dell'Usl Valle d'Aosta Massimo Uberti, durante la presentazione dei nuovi locali del Centro di salute mentale di Aosta.
''Dai dati Istat - continua - dal 1991 al 2023 si nota una variabilità annuale molto alta, sia a livello regionale che nazionale. La nostra regione ha numeri molto simili a quelli della Francia e del Nord Europa e a quelli delle altre aree montane italiane. Sicuramente a livello statistico, in percentuale, abbiamo il doppio dei casi rispetto alla media nazionale, ma questo non vuol dire che sono in aumento''. Nel 2023 sono stati 18, 11 nel 2022 e 15 nel 2021. Negli ultimi quattordici anni è stato il 2018 l'anno con più suicidi, ovvero 23. Sono stati 34, invece, nel 1998.
''Su dieci suicidi - spiega la direttrice del dipartimento di salute mentale, Anna Maria Beoni - sette sono di persone sconosciute ai servizi di igiene mentale. E si tratta nella maggioranza dei casi di persone sopra i 65 anni, sole, spesso malate con condizioni anche economiche difficili. I suicidi di giovani sono pochi. E anche in questo caso in genere si tratta di persone che non si erano mai rivolte ai nostri servizi".
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