"La giornata di oggi fa parte della
storia di una comunità - che più in generale è quella valdostana
e che in questo frangente è soprattutto quella di Cogne - che
non si ferma, che è capace di reagire e di organizzarsi per dare
risposte concrete ai residenti e agli ospiti sul proprio
territorio". Così il presidente della Regione Valle d'Aosta,
Renzo Testolin, commentando il recupero di 410 automezzi che
erano rimasti bloccati nel paese ai piedi del Gran Paradiso dopo
l'alluvione del 29 giugno scorso.
"In attesa - prosegue Testolin - della riapertura della
strada regionale 47 per Cogne, prevista per il prossimo 27
luglio, e quindi del ritorno ad una viabilità regolare, anche
nei tratti compromessi dall'alluvione, abbiamo voluto offrire la
possibilità di anticipare di una settimana il recupero
dell'auto. Un segnale di attenzione soprattutto per i tanti
turisti ma anche per i valdostani che hanno vissuto il disagio
di quei giorni".
"È stato possibile organizzare l'operazione di recupero delle
auto con una settimana di anticipo rispetto alla ripresa del
transito veicolare normale - conclude il presidente della
Regione - perché i tecnici regionali e le imprese hanno fatto un
lavoro intenso, con il coordinamento dell'assessorato regionale
alle Opere pubbliche e con il supporto della Protezione civile
regionale. A tutti loro, a tutti coloro che sono saliti oggi a
Cogne, così come ai tanti volontari che oggi hanno dato il loro
prezioso contributo e alle amministrazioni comunali di Cogne e
di Aymavilles va il sentito ringraziamento del governo regionale
e della Valle d'Aosta tutta".
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