La prima iniziativa della Regione,
che coinvolge anche Finaosta, per le zone colpite dall'alluvione
del 29 e 30 giugno scorsi "è una richiesta di emendamento al
disegno di legge che abbiamo già presentato in commissione
consiliare e che presumibilmente dovrà andare in Consiglio tra
dieci giorni, relativa alla sospensione dei mutui dei privati e
delle attività coinvolte, inizialmente per un anno". Così il
presidente della Regione, Renzo Testolin, durante la conferenza
stampa di illustrazione del bilancio 2023 di Finaosta.
"Nell'immediato Finaosta ha già lo strumento di
rinegoziazione disponibile: quindi la moratoria regionale di cui
ha parlato il presidente, sui fondi di rotazione regionali, già
è disponibile per i mutui in gestione ordinaria", ovvero quelli
concessi a imprese con fondi della finanziaria e non della
Regione, ha aggiunto Mattia Sisto, dirigente di Finaosta.
"Quindi chi avesse subito danni a causa dell'alluvione può già
fare domanda a Finaosta, per i prodotti in gestione ordinaria,
per richiedere la sospensione delle rate o un allungamento del
piano".
"Nel breve termine - ha detto il neopresidente della
finanziaria regionale, Marco Linty - è mia intenzione porre
particolare attenzione alle azioni che la Regione sta mettendo
in atto per fronteggiare l'emergenza alluvionale e i danni
subiti a Cogne e a Breuil-Cervinia. Finaosta sarà sempre in
prima linea per fornire il necessario aiuto alle imprese che in
questo momento di difficoltà devono affrontare i vari interventi
su immobili, le attrezzature danneggiate, il ripristino delle
scorte di magazzino, per citare alcuni esempi. La nostra
priorità sarà garantire un rapido ed efficace supporto per
consentire una pronta ripresa nelle zone colpite".
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