E' entrato nel vivo con l'audizione
dei testi dell'accusa, il processo per presunti prelievi d'acqua
non autorizzati nel lago di Lod a Chamois, per il quale è
accusato il sindaco, Lorenzo Mario Pucci, di 83 anni.
''Dai nostri accertamenti - ha spiegato in aula Manuelita
Perini, comandante della stazione del Corpo forestale di
Chatillon, che ha svolto le indagini - a giugno del 2022 il lago
di Lod era in condizioni pessime. Non lo avevamo mai visto così.
Abbiamo potuto constatare che dalla vasca di carico l'acqua non
arrivava al lago. Era stata chiusa. Questo aveva causato la
morte della flora e della fauna. Vi era anche un odore di marcio
terribile. Dal sopralluogo fatto era emerso che la paratoia
della vasca era stata alzata appositamente per cui l'acqua non
poteva andare ad alimentare il lago come avrebbe dovuto fare''.
Il giudice Marco Tornatore ha poi aggiornato il processo all'8
ottobre, quando saranno sentiti i testimoni di parte civile.
A gennaio, il giudice Maurizio D'Abrusco aveva assolto da
tutti i capi di imputazione i due imputati che avevano scelto di
essere processati con il rito abbreviato: l'ex presidente del
Consorzio di miglioramento fondiario, Renato Rigollet, di 50
anni, e Daniele Herin di 54 anni, responsabile operativo della
Cervino spa. Le accuse, a vario titolo, vanno dal furto d'acqua,
al deturpamento di bellezze naturali e all'intervento non
autorizzato su bene paesaggistico.
Accuse sempre respinte dai diretti interessati.
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