Nessuna certezza sulle cause del decesso in base alle prime fasi dell'autopsia sul corpo della bambina di due anni morta nella notte tra il 10 e l'11 giugno scorsi all'ospedale Beauregard di Aosta. Stamane, su incarico della procura, l'anatomopatologo Giovanni Botta e il medico legale Alessandro Marchesi hanno iniziato le operazioni, alla presenza dei consulenti nominati dai quattro medici indagati, due pediatri e due rianimatori. Occorrerà tempo per esaminare i campioni prelevati e svolgere gli esami batteriologici e istologici che potrebbero consentire di stabilire i motivi della morte. La relazione completa è attesa entro 80 giorni sul tavolo del pm Francesco Pizzato, che procede per omicidio colposo.
La bimba era stata portata in ospedale nella notte tra domenica 9 e lunedì 10 giugno scorsi per un'indisposizione. Dopo i controlli nel reparto di Pediatria, era stata dimessa e rimandata a casa in quanto in 'buone condizioni'. Lunedì pomeriggio i familiari l'hanno riaccompagnata in ospedale in quanto l'indisposizione non si era completamente risolta. E' stata quindi sottoposta a nuovi controlli e a ulteriori cure.
Per sicurezza è stata tenuta sotto osservazione nella struttura sanitaria. La situazione è precipitata nella tarda serata quando le sue condizioni sono peggiorate. Alle 3 è avvenuto il decesso per cause al momento ignote.
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