Il mondo sportivo valdostano piange
la scomparsa a 92 anni di Giovanni 'Nino' Ramires. Autentica
icona del mondo del ciclismo, Giovanni Nino Ramires è stato
parte integrante del Giro della Valle d'Aosta, del quale è stato
primattore nelle varie figure dirigenziali dal 1962 al 2005:
prima come membro del comitato organizzatore, poi come 'patron'
e infine come presidente - dal 1998 al 2005 -della Società
ciclistica Valdostana, sodalizio che organizza il Petit Tour.
Ramires ha visto sfilare sulle strade del Giro Valle atleti poi
diventati protagonisti nel mondo dei professionisti.
"Con la morte di Nino Ramires - ha commentato la presidente
del Comitato valdostano della Federazione ciclistica Italiana,
Francesca Pellizzer - il mondo del ciclismo, e tutto il
movimento sportivo della Valle d'Aosta, perde un dirigente
simbolo della nostra disciplina. Nino, per oltre quarant'anni, è
stata l'anima del Giro della Valle d'Aosta, portando sulle
strade della nostra regione i migliori interpreti delle due
ruote a livello giovanile. Grande uomo di sport, conoscitore a
tutto tondo del mondo del ciclismo, ha segnato un'epoca,
costruendo a livello dirigenziale e organizzativo un modello di
altissimo profilo riconosciuto a tutti i livelli. Alla moglie
Rina e ai figli Tiziana, Fabio e Roberto le più sentite
condoglianze, a nome mio personale e dell'intero direttivo del
Comitato valdostano".
Domani, sabato 15 giugno, l'ultimo saluto a Giovanni Ramires,
alle 14,30, nella chiesa di Sant'Orso, ad Aosta; questa sera,
alle 18, il rosario sarà recitato nella Cappella San Francesco
d'Assisi del Refuge Père Laurent.
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