Mancano gli spazi aggregativi
per gli adolescenti, ma soprattutto manca l'interazione sociale.
E' quanto emerso dall'incontro che il sindaco di Châtillon,
Camillo Dujany, ha organizzato oggi, dopo l'aggressione subita
in paese da una quattordicenne il 16 maggio scorso. A
picchiarla, in un parcheggio multipiano, erano state delle sue
coetanee. Il video del pestaggio era poi stato condiviso via app
di messaggistica dagli stessi ragazzi che lo avevano girato con
il telefonino.
All'incontro, organizzato in municipio, hanno partecipato i
rappresentati delle scuole, della polizia locale, dei
carabinieri e del Punto unico di accesso (il servizio gratuito
che svolge attività di accoglienza, ascolto, orientamento e
prima consulenza ai cittadini sui servizi socio-assistenziali e
socio-sanitari).
''Si è trattato di un incontro di analisi per cercare di
capire dove fossero i problemi. Perché per trovare le soluzioni
bisogna prima capire quali sono i problemi da affrontare'',
spiega il sindaco Dujany. ''E emerso che gli adolescenti mancano
di interazioni sociali. E per questo, è stato pensato di creare
spazi propri per loro. Ora la difficoltà è come riempire gli
spazi. Ovvero, quali proposte offrire. L'istituto Gervasone ne
ha messi a disposizione alcuni e anche noi come comune ne
abbiamo: il problema è ancora trovare i finanziamenti per
riqualificare le strutture. Ma soprattutto ora dobbiamo capire
cosa possa interessare agli adolescenti''.
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