"Siccome Comune di Aosta e Regione investiranno non pochi soldi per il rifacimento dell'impianto, prima di sacrificare tanti alberi e una delle poche oasi di ombra della zona, saremmo contenti che venissero dichiarati pubblicamente quali sono i reali obiettivi e le aspettative in merito al progetto di allargamento della pista, e se le condizioni per l'eventuale omologazione del campo possano essere verificate prima e non dopo l'esecuzione dei lavori". Lo scrive in una nota Legambiente in merito all'imminente rifacimento dell'impianto di atletica di Aosta, il campo scuola Tesolin in regione Tzambarlet.
"Era ora che si mettesse mano alla pista, ormai in stato di avanzato disfacimento, ma la novità è che si vuole ampliare la struttura dalle 6 alle 8 corsie. Il motivo pare essere quello di potervi svolgere gare internazionali. La voce che gira è che, nonostante i lavori di ampliamento, la struttura non soddisferà comunque le condizioni per l'omologazione per competizioni di tale livello. Pare inoltre che il progetto preveda l'eliminazione dell'intera alberata che divide il campo di gara dal parcheggio di via Garin, più altri alberi interni all'area sportiva".
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