/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giorno del Ricordo, ad Aosta giardini per Salvatore Radizza

Giorno del Ricordo, ad Aosta giardini per Salvatore Radizza

Sabato 10 febbraio l'intitolazione in corso XXVI Febbraio

AOSTA, 08 febbraio 2024, 14:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell'ambito delle iniziative organizzate per il Giorno del Ricordo, sabato 10 febbraio alle ore 11.30, in corso XXVI Febbraio ad Aosta, si terrà l'intitolazione dei Giardini pubblici a Salvatore Radizza, 'In memoria dei Martiri delle Foibe e dell'esodo giuliano-dalmata'.
    Lo fanno sapere la presidenza della Regione e il Comune di Aosta.
    La Regione e il Comune, dando seguito ad una mozione approvata dal Consiglio regionale il 10 febbraio 2021, hanno deciso di evidenziare il legame che lega la Valle d'Aosta alle vicende del confine orientale italiano intitolando i giardini pubblici di Corso XXVI Febbraio, data di promulgazione nel 1948 della legge costituzionale di approvazione dello Statuto Speciale, a Salvatore Radizza, nativo di Curzola (Dalmazia) arrestato, imprigionato e fucilato il 2 ottobre 1943 a Curzola con altri civili e militari italiani.
    Un legame che non è solo simbolico, ma anche umano e consolidato, dato che la famiglia Radizza risiede in Valle d'Aosta dal 1966 quando Antonio Radizza, figlio di Salvatore, esule dall'età di otto anni, si stabilì ad Aosta con il grado di capitano del Corpo degli Alpini, arrivando a comandare il Battaglione Aosta, con il grado di Tenente Colonnello, fino al 1987 e il nipote, Salvatore Paolo Radizza, nato ad Aosta nel 1967, ha comandato con il grado di generale di brigata il Centro addestramento alpino dal 2017 al 2019.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza