"La scomparsa di Ezio Donzel
rappresenta una perdita immensa per il nostro sindacato e per
l'intera comunità valdostana. Ezio Donzel ha rappresentato un
esempio di come tramite competenza, impegno, passione e
determinazione sia possibile costruire un modello di servizio
per il benessere della comunità valdostana". Così in una nota il
Savt dopo la morte a 72 anni di Ezio Donzel, segretario generale
del sindacato dal 1983 al 1993.
"In questo momento di dolore, il Savt desidera esprimere la
sua vicinanza e il suo sostegno alla famiglia Donzel,
assicurando che il ricordo di Ezio rimarrà sempre vivo nei
nostri cuori e nelle nostre azioni. Il Savt si unisce nel
cordoglio con tutti coloro che hanno conosciuto e stimato Ezio
Donzel, riconoscendo in lui un esempio di dedizione e impegno al
servizio della comunità", prosegue la nota del sindacato guidato
da Claudio Albertinelli.
Ezio Donzel ha "lasciato un'impronta indelebile nella storia
del sindacato".
Il suo impegno "si è manifestato non solo attraverso il suo
ruolo di segretario, ma anche nell'incisiva gestione del settore
Industria e costruzioni dal 1973 al 1979, periodo durante il
quale ha contribuito significativamente alle istanze dei
lavoratori del settore". Donzel era anche stato direttore del
periodico mensile 'Le Réveil Social' - organo di stampa
ufficiale del Savt - dal marzo 1986 all'aprile 1994.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA