/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Prevenzione, approvate linee guida per screening oncologici

Prevenzione, approvate linee guida per screening oncologici

Digitalizzazione e comunicazione via social

AOSTA, 28 novembre 2023, 18:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La giunta regionale ha approvato le nuove linee guida regionali sull'organizzazione degli screening oncologici, che riguardano il tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto. Tra le innovazioni c'è la digitalizzazione delle attività e la comunicazione, che correrà anche attraverso i social.
    "Le azioni prevedono l'implementazione delle sinergie con le organizzazioni/strutture socio-sanitarie e le associazioni di cittadini e pazienti impegnate sul territorio nell'assistenza di soggetti fragili, per individuare i fabbisogni delle popolazioni difficili da raggiungere. Le strategie condivise - spiegano dalla Regione - si attuano attraverso la produzione e diffusione di materiale specifico per le persone straniere residenti in Valle d'Aosta redatte in lingue diverse, la presa di contatto con le organizzazioni/strutture istituzionali locali impegnate sul territorio (Comuni, Unité des Communes) e afferenti ad associazioni di volontariato e del terzo settore (professionisti sul campo quali ad esempio mediatori culturali) e un'attività di confronto fra tutte le parti coinvolte in questo percorso di reclutamento e fidelizzazione dei sottogruppi svantaggiati".
    "Lo scopo finale - dice il coordinatore del Piano, Maurizio Castelli -, attraverso la sensibilizzazione dei nostri cittadini verso uno strumento di prevenzione secondaria fondamentale come quello degli screening oncologici, è di aumentare l'adesione (peraltro già soddisfacente) alle prestazioni rese disponibili e di permettere ai clinici di intercettare, in fase assai precoce, lesioni precancerose o neoplastiche, consentendo interventi rapidi, cure efficaci e meno invasive, tassi di sopravvivenza maggiori per i soggetti malati, qualità della vita migliore".
    Commenta l'assessore alla Sanità Carlo Marzi: "Promuovere la prevenzione è fondamentale per individuare il prima possibile le patologie: va data ancor più copertura ai programmi di screening, che già mostrano risultati soddisfacenti, rafforzando i percorsi di formazione specifica e avvalendosi sempre più dei vantaggi che può offrire la digitalizzazione". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza