Un centinaio di persone ha preso
parte al presidio organizzato stamane alla Porta Pretoria di
Aosta in occasione dello sciopero nazionale indetto da Cgil e
Uil.
"Sappiamo delle difficoltà che ci sono nel mondo del privato
a scioperare. Noi siamo qui anche per coloro che ci hanno
chiesto di essere qui", ha esordito Vilma Gaillard, segreteria
generale Cgil Valle d'Aosta, affiancata da Ramira Bizzoto,
segretaria generale Uil Valle d'Aosta.
"Noi - ha sottolineato Gaillard - non condividiamo
assolutamente i contenuti di questa manovra. Vanno a creare
precariato, a mettere gli uni contro gli altri, dando pochissimo
per gli aumenti contrattuali. Si fa cassa con i pensionati e non
viene presa in considerazione la pensione di garanzia per i
giovani che avevamo chiesto".
Per Gaillard - che ha aperto una fitta serie di interventi
dei segretari dei sindacati di categoria - "la mobilitazione non
si esaurisce oggi. La contrattazione nazionale resto lo
strumento per garantire gli aumenti contrattuali e le norme che
devono assicurare benessere e sicurezza sul lavoro".
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