In vista della scadenza al 31 dicembre del termine per concludere gli interventi sui condomini eseguiti grazie al Superbonus, Cna costruzioni Valle d'Aosta ritiene "assolutamente necessaria una proroga". L'associazione condivide "la necessità di chiudere la stagione del 110% per aprire una riflessione seria sul futuro dell'efficientamento degli edifici in Italia, in particolare per le famiglie meno abbienti" ma "ritiene indispensabile individuare una rapida soluzione per i numerosi cantieri che, anche in virtù del caos normativo e applicativo dello strumento, non riusciranno a terminare i lavori in tempo utile". Così si potrebbero recuperare "i ritardi accumulati", consentendo "una conclusione ordinata, tale da evitare l'insorgere di un enorme contenzioso tra condomìni e imprese, scongiurando al contempo la corsa forsennata per finire i lavori, con conseguente rischio sia per la sicurezza dei lavoratori coinvolti sia per la qualità degli interventi eseguiti".
Secondo Cna costruzioni Valle d'Aosta "una proroga, limitata ai soli interventi che dimostrino un concreto avanzamento del cantiere potrebbe risolvere questi problemi con un costo contenuto per le casse dello Stato, di gran lunga inferiore a quello del caos sociale e economico che si determinerebbe lasciando invariata la scadenza a dicembre".
Il presidente di Cna costruzioni Valle d'Aosta, Andrea Caruso, si rivolge ai parlamentari valdostani: "Anche in Valle d'Aosta proprietari della prima casa e imprese manifestano preoccupazione per quei lavori, autorizzati entro novembre 2022, che hanno subito i ritardi dovuto alla situazione internazionale, che ha creato difficoltà nelle forniture e alle filiere di produzione".
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