Il fenomeno della violenza di genere registrato al pronto soccorso dell'ospedale Parini di Aosta è in crescita, allineandosi ai numeri registrati a livello nazionale.
Lo fa sapere l'azienda Usl in vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne Nel 2022 sono stati registrati 151 casi di violenza contro le donne, la maggior parte dei quali coinvolgevano donne di nazionalità italiana, di età media di 38 anni, in oltre la metà dei casi in ambiente domestico.
Nel 2023, i dati aggiornati al 31 agosto confermano un ulteriori incremento dei casi (250 circa, di cui 200 italiane, 17 extra europee e dieci europee; 82 casi avvenuti in ambiente domestico, 80 in strada e i restanti in ambiente lavorativo o esercizi pubblici).
"E' importante precisare che si tratta di un incremento in parte reale, ma in parte sicuramente dovuto da un lato ad un aumentato numero di donne che trovano il coraggio di denunciare, forti di una maggiore fiducia nelle istituzioni e nel personale di soccorso, e dall'altro, appunto, dalle competenze del personale che è stato preparato adeguatamente nel corso di formazione specifico, organizzato dall'azienda Usl" spiegano Antonia Billeci, dirigente medico della Struttura complessa di Medicina e chirurgia d'accettazione e urgenza e emergenza territoriale e responsabile scientifica del corso, e l'infermiera di pronto soccorso e 118 Katia Vallet, referenti regionali e aziendali per la violenza di genere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA