Il reparto di Gastroenterologia dell'ospedale Parini di Aosta tornerà a essere una struttura complessa. È emerso durante la presentazione della convenzione con l'ospedale Mauriziano di Torino, che ha l'obiettivo di "incrementare l'efficienza delle prestazioni erogabili e implementare le competenze del personale medico specialista, l'organizzazione della struttura e ridurre al contempo i tempi d'attesa per l'utenza", spiegano dall'Usl.
"Il reparto di Gastroenterologia, per effetto di una scelta contenuta nel precedente atto aziendale, era stata declassata a struttura semplice, con un complessivo impoverimento di organico - dice il direttore generale dell'Usl, Massimo Uberti - diventando meno attrattiva con difficoltà di reclutamento degli specialisti, che rappresenta sempre il problema numero uno".
Il nuovo atto aziendale "che sarà deliberato a breve - prosegue Uberti - prevede il ritorno a struttura complessa. Ci vorranno mesi prima che sia organizzato quindi abbiamo ritenuto indispensabile attivare questa convenzione, nella logica di un percorso di rilancio del reparto già prima".
La convenzione prevede che il Mauriziano autorizzi i propri medici a svolgere alcune attività, come esami endoscopici, nell'azienda Usl. "Inoltre, il Mauriziano fornirà consulenza e coordinamento operativo per il percorso di riqualificazione e riorganizzazione. Sull'altro fronte l'Usl autorizzerà il proprio personale medico e specialista a partecipare, per scopi formativi, alle attività della Gastroenterologia del Mauriziano", aggiungono dall'Usl. Al momento le gastroscopie e le visite specialistiche sono rientrate nei tempi di attesa previsti e rimangono ancora attive le liste di galleggiamento per le colonscopie.
Allo stato attuale nella Gastroenterologia di Aosta sono in servizio quattro medici a tempo pieno e due part-time e mancano due medici full time.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA