Legambiente ha assegnato una
bandiera nera e due verdi alla Valle d'Aosta nell'ambito della
campagna 'La carovana delle Alpi' per l'anno 2023.
Per l'associazione ambientalista la giunta Lavevaz 2020-2023
"si è distinta in negativo per lo svuotamento di significato
della procedura di Via del progetto funiviario Pila Couis".
Oltre al "grande ristorante panoramico a forma di stella,
visibile a grande distanza" che verrà realizzato all'arrivo
della telecabina, è previsto l'ampliamento dei tracciati con
"l'abbattimento di circa 700 alberi". Il provvedimento
dirigenziale al riguardo "esprime una valutazione positiva
condizionata" e rimanda la definizione delle "misure di cautela
e mitigazione degli impatti" a "tavoli tecnici che non prevedono
alcun accesso per i cittadini". Secondo Legambiente, contraria a
questo progetto, "si vuole così evitare che il dibattito
pubblico suscitato da scelte - che condizioneranno il futuro
della Valle d'Aosta per i prossimi decenni - disturbi i
decisori".
Bandiera verde all'Associazione Aosta Iacta Est "per aver
organizzato negli ultimi quindici anni la manifestazione
'Giocaosta', una iniziativa che ha dimostrato e dimostra la
capacità di una comunità di proporre aggregazione e attrattività
turistica a impatto zero, offrendo una diversa e virtuosa strada
nella fruizione ludica degli spazi pubblici". Stesso
riconoscimento al Comitato per l'ampliamento del Parco del Mont
Avic, "per la volontà di un gruppo di privati di ampliare il
territorio del parco sui propri terreni, diventando volano di
consapevolezza ambientale e suscitando interesse in vista di
successive ulteriori adesioni".
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