Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Corruzione, per gip maresciallo Gdf arrotondava stipendio

Corruzione, per gip maresciallo Gdf arrotondava stipendio

'Riscuoteva affitti e coordinava autisti per conto imprenditore'

AOSTA, 21 settembre 2022, 22:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il maresciallo della Guardia di finanza Diego Scida, di 47 anni, in servizio alla tenenza del Gran San Bernardo, si dava da fare in ogni modo, "dalla riscossione degli affitti al coordinamento degli autisti", per conto dell'amico imprenditore Gabriele Sanlorenzo (44) di Courmayeur "al ragionevole fine di 'arrotondare' lo stipendio ministeriale". Così il gip di Torino Giulio Corato nell'ordinanza con cui ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti dei due indagati per accesso abusivo ai sistemi informatici e corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio.
    Il rapporto tra Scida e Sanlorenzo (il primo è stato anche testimone di nozze del secondo) "si estende, saltuariamente ma inequivocabilmente all'attività lavorativa di quest'ultimo". In base alle indagini svolte dai suoi colleghi, il maresciallo si è occupato della gestione del parco autoveicoli della Mont Blanc Services di cui è socio amministratore Sanlorenzo e in modo "del tutto saltuario" ha interagito "con gli autisti". Riguardo alla gestione degli alloggi di Courmayeur di proprietà dello stesso Sanlorenzo si è occupato - scrive il gip - "in parte della ripartizione delle spese gestionali tra inquilini" e "talvolta" del "ritiro delle somme dovute a titolo di locazione e di spese correnti". Uno di questi appartamenti - secondo gli inquirenti - gli sarebbe stato fornito gratuitamente (un'annotazione delle fiamme gialle quantifica un "ragionevole" corrispettivo mensile di 400 euro). Interrogato dal pm nel marzo scorso, Scida ha detto di aver iniziato a usare l'alloggio nel febbraio/marzo 2019. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza