Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Appalto rifiuti Aosta, Tar annulla assegnazione a De Vizia

Appalto rifiuti Aosta, Tar annulla assegnazione a De Vizia

Giudici, commissione approfondisca affidabilità società

AOSTA, 15 aprile 2021, 18:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Il Tar della Valle d'Aosta ha annullato l'assegnazione alla De Vizia Transfer spa del nuovo appalto per la raccolta dei rifiuti e l'igiene urbana del Comune di Aosta.
    I giudici hanno accolto parte del ricorso presentato da Quendoz srl, attuale gestore del servizio, arrivato secondo nella gara d'appalto da oltre 30 milioni di euro in sei anni. La questione riguarda l'obbligo di motivare, da parte della Commissione di gara "l'ammissione quando il concorrente abbia dichiarato l'esistenza di sentenze civili nei riguardi dell'impresa, sentenze penali o giudizi pendenti nei confronti di esponenti della stessa, revoche di appalta in fase esecutiva".
    "A partire dal verbale - si legge nella sentenza - che ha disposto l'ammissione della controinteressata, tutti gli atti conseguenti debbono essere annullati affinché la Stazione appaltante esamini nuovamente il contenuto della dichiarazione della controinteressata e, anche attraverso un'eventuale attività istruttoria, esprima un motivato giudizio se i fatti ivi segnalati nel loro complesso minino o meno l'integrità e l'affidabilità del concorrente". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza