"Sono l'anti rockstar per eccellenza". "Sono un ragazzo semplice, di periferia, un boy scout". Matteo Renzi si confessa intervistato da "Rolling Stone" parlando del suo ruolo e della politica affermando che ci sono politici che "vivono nel culto di se stessi", che "non accettano mentalmente l'idea dei giardinetti e non se ne vanno, stanno sempre lì". Sul fronte dei gusti musicali, dice di provare di aggiornarsi anche se non sa se è in grado di essere al passo con i tempi. Un domanda anche su Berlusconi. E' stato una specie di rockstar? "Se anche fosse una star, non so quanto rock", risponde il premier.