Sparatoria Seattle, non escluso terrorismo

Redazione ANSA

   E' di origini turche, ma cittadino americano, l'autore della strage nel centro commerciale di Burlington, vicino Seattle. Aracn Cetin e' stato arrestato dopo una lunga caccia all'uomo durata 24 ore: non ha opposto resistenza alla polizia che lo ha fermato. Non era armato, con se' aveva solo uno zaino con il computer. ''Non ha detto una parola, sembrava uno zombie'' affermano gli agenti. L'uomo non e' ancora stato incriminato, comparira' in tribunale lunedi'.

    Le indagini intanto proseguono, e l'Fbi non esclude la pista terroristica, anche se al momento non ci sono prove che la confermino. ''Non mi sento di escludere nulla in questo momento'' mette in evidenza il luogotenente Chris Cammock. La polizia punta a chiarire le motivazioni che hanno spinto il ragazzo, diplomatosi nel 2015, ad agire. E di chi fosse il fucile con cui ha aperto il fuoco uccidendo cinque persone, di cui quattro donne. Emergono intanto i primi dettagli sul passato di Cecin. Nella sua fedina penale risultano tre accuse per violenza domestica, tutte riconducibili al patrigno di Cetin, e un arresto per guida in stato di ebrezza. Il patrigno in una recente occasione avrebeb chiesto a un giudice di non imporre un divieto di contatto per il ragazzo: ''sta attraversando un momento difficile'' aveva spiegato luomo, convincendo il giudice che un ordine simile non avrebbe consentito alla famiglia di aiutarlo. Un paio di anni fa Cetin avrebbe vissuto per un breve periodo insieme a una famiglia, non la sua, che lo aveva prima ospitato e poi cacciato perche' faceva uso e vendeva droghe.

   La comunita' di Burlington intanto piange le sue vittime. Una veglia si e' tenuta nella serata di sabato. ''Si tratta di una pesante perdita che ha cambiato la nostra comunita' per sempre'' ha detto Steve Sexton, il sindaco della citta'. Le vittime sono intanto state identificate. Si tratta della 16enne Sarai Lara, sopravvissuta da piccola a un tumore. Lara era al Cascade Mall con la madre, ma poi si sono divise. ''Era andata da Macy's per cercare dei pantaloni'' racconta Evangelina, la madre della ragazza. Fra le vittime anche la 64enne Belinda Galde e sua madre, la 95enne Beatrice Dotson. La quarta donna uccisa e' una dipendente di Macy's Shyla Martin. L'unico uomo ucciso nella strage e' Chuck Eagan, un dipendente di Boeing colpito mentre cercava di aiutare la moglie a fuggire.

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