Dal Vietnam a Occupy Wall Street, quando gli Usa protestano

Quelle manifestazioni che hanno fatto la storia di un Paese

Redazione ANSA

L'America contraria a Donald Trump è scesa in strada nelle grandi citta' per manifestare contro l'elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti. Si tratta solo dell'ultimo atto di una lunga storia di proteste negli Stati Uniti. Proteste che spesso hanno cambiato anche il corso della storia. Eccone alcune tra le più famose.

* DIRITTI CIVILI, SELMA 1965
Le marce da Selma a Montgomery, in Alabama, hanno segnato la storia del movimento per i diritti civili degli afroamericani. Nel marzo del 1965 la polizia attaccò alcune centinaia di persone che stavano manifestando pacificamente a Selma. Decine di manifestanti rimasero feriti e le immagini fecero il giro del mondo. L'allora presidente Usa, Lyndon Johnson, decise di promulgare il 'Voting Rights Act', legge che vietò le discriminazioni elettorali su base razziale.

* VIETNAM, MARCIA DELLA PACE 1967
La protesta contro la guerra in Vietnam, iniziata a metà degli anni sessanta dai giovani universitari americani (quella del campus di Berkeley in California divenne un simbolo), cresce a dismisura trasformandosi anche in uno scontro generazionale. Il 21 ottobre 1967 oltre 100 mila manifestanti per la pace si radunano al Lincoln Memorial di Washington e marciano sul Pentagono dove ci furono scontri con la polizia e circa 700 arresti. La protesta va avanti per tre giorni

* DIRITTI GAY, MOTI STONEWALL 1969
Furono una serie di violenti scontri fra gruppi di omosessuali e la polizia di New York iniziati la sera di venerdì 27 giugno 1969, quando gli agenti irruppero nello "Stonewall Inn", un bar gay in Christopher Street nel Greenwich Village di Manhattan.

* OCCUPY WALL STREET 2011 
Il movimento è nato nel settembre 2011 per denunciare gli abusi del capitalismo finanziario e si è concretizzato con dimostrazioni oceaniche a New York. Luogo simbolo e' Zuccotti Park, vicino alla borsa di Wall Street, epicentro della finanza mondiale. La protesta e' in particolare contro il cosiddetto 'popolo dell'1%' e le disuguaglianze economiche accentuate dalla crisi del 2008. La protesta si e' allargata a decine di altre citta' negli Stati Uniti e nel mondo.

* BLACK LIVES MATTER, 2012 
Le vite dei neri contano: il movimento che protesta contro l'uso eccessivo della violenza da parte della polizia verso gli afroamericani è nato dopo l'uccisione del teenager di colore Trayvon Martin in Florida nel 2012. A quella morte ne sono seguite molte altre, e negli Stati Uniti si e' verificata un'escalation di manifestazioni non sempre pacifiche contro la polizia violenta.

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