(ANSA) - TERNI, 29 MAG - Primo espianto di organi nell'era
Covid all'ospedale di Terni: è stato eseguito su una donna di 56
anni, ricoverata in condizioni gravissime nel reparto di
Rianimazione, dando nuove speranze ad alcuni malati in attesa di
reni, fegato e cornee.
Dopo l'accertamento della morte cerebrale, gli organi sono
stati espiantati da una equipe proveniente da Ancona e dai
chirurghi oculisti del Santa Maria. Si tratta - spiega una nota
dell'Azienda ospedaliera - del primo prelievo di organi del 2020
per l'ospedale di Terni e dunque dall'inizio della pandemia.
"A nome della direzione e della comunità - commenta la
responsabile della struttura di Anestesia e rianimazione, Rita
Commissari - ringrazio i familiari della signora, che hanno
manifestato da subito la volontà alla donazione degli organi. Se
è vero che in Italia la pandemia da coronavirus ha in qualche
misura frenato le donazioni e i trapianti di organi, sarà
altrettanto vero che la sensibilità e il senso di solidarietà
che questa emergenza ha sollecitato tra i cittadini - conclude -
potranno far crescere anche il consenso al prelievo per le
donazioni". (ANSA).