(ANSA) - AMELIA, 26 MAG - Importanti donazioni in favore
della Riabilitazione cardiologica dell'ospedale di Amelia, nel
corso dell'emergenza sanitaria causata dal coronavirus.
La prima raccolta fondi - spiega l'Usl Umbria 2 -, è avvenuta
su iniziativa dei medici cardiologi della struttura per aiutare
un paziente affetto da una grave patologia in attesa di
trapianto cardiaco, seguito dall'ospedale Niguarda di Milano,
irraggiungibile in epoca Covid-19. La raccolta fondi è stata
destinata inizialmente all'acquisto di una pompa infusiva,
indispensabile per la somministrazione di un farmaco, ma la
generosità delle associazioni e della comunità, ha portato oltre
alla donazione diretta dell'apparecchiatura elettromedicale da
parte dell'Unitre di Amelia, anche alla raccolta di circa 5 mila
euro, grazie all'impegno e alla mobilitazione del Salvadanaio
della Salute, degli Amici del Tigre e dei cittadini del
comprensorio amerino. Questi hanno infatti consentito anche
l'acquisto di una seconda pompa infusiva.
Nei giorni scorsi infine la Contrada Crux Burgi ha donato una
mini bike per la palestra del reparto, strumento utile per
esercizi di rinforzo del tono muscolare nei pazienti che
necessitano di riabilitazione cardiologica e di un saturimetro,
inviato come donazione della Protezione civile.
"Questi gesti - spiega la responsabile della struttura, Maria
Nivella Suadoni - oltre a rivestire un indiscusso valore umano e
civile, hanno rappresentato per noi la possibilità di poter
disporre di apparecchiature elettromedicali indispensabili nel
nostro ambito specialistico". (ANSA).