(ANSA) - PERUGIA, 09 MAG - Sono stati tanti i medici di medicina generale e i pediatri del distretto di Terni dell' Usl Umbria 2 che hanno accettato di sottoporsi allo screening promosso dall'Ordine provinciale dei medici, in collaborazione con l'azienda sanitaria, per il Sars-CoV-2 in modalità 'pit stop'. In 130 stamani si sono infatti recati autonomamente, su base volontaria, nel punto sanitario allestito in strada di Cardeto, nelle vicinanze della sede dell'Ordine, per l'esecuzione dei tamponi in modo rapido e sicuro, senza scendere dall'auto.
    A seguire le operazioni di screening erano presenti, tra gli altri, il presidente dell'Ordine, Giuseppe Donzelli, il direttore sanitario dell'Usl Umbria 2, Camillo Giammartino, e quello del distretto di Terni, Stefano Federici.
    "L'importante progetto di screening, prevenzione e sorveglianza sanitaria, che intendiamo replicare in tutto il territorio aziendale - ha spiegato il commissario straordinario della Usl, Massimo De Fino - consente di monitorare lo stato di salute dei professionisti che si trovano ad operare, per il prezioso lavoro che sono chiamati a svolgere, a stretto e quotidiano contatto con i cittadini. Abbiamo adottato la modalità innovativa del 'drive through' che, attraverso l'ottimizzazione dei tempi, consente operazioni rapide in totale sicurezza sia per i nostri operatori sanitari che per gli stessi professionisti sottoposti a controllo".
    L'iniziativa ha visto impegnati, oltre all'Ordine dei medici e al distretto sanitario della Usl Umbria 2, i tre centri di salute diretti dai dottori Gianluca Rossi, Alberto Virgolino e Federico De Luca, il Comune di Terni (polizia locale) e la Protezione civile.
    I tamponi saranno analizzati dal laboratorio di microbiologia dell'Azienda ospedaliera di Terni e dall'Istituto zooprofilattico di Perugia. (ANSA).