(ANSA) - PERUGIA, 6 APR - "I medici di medicina generale sono
in prima fila da mesi e, con grande impegno, stanno garantendo
ai cittadini il massimo livello di assistenza sul territorio.
Proprio per questa ragione, il Governo deve garantire loro i
presidi di protezione individuale come già avviene per gli
ospedalieri": così l'assessore regionale alla Sanità, Luca
Coletto. Che si esprime a favore della presa di posizione
assunta dalla Federazione nazionale dei medici di medicina
generale.
"Troppi medici - ha affermato Coletto - in questi due mesi di
emergenza hanno perso la vita e dovrebbe essere un obbligo per
il Governo dotare dei dispositivi di protezione quei
professionisti che stanno a contatto quotidianamente con i
cittadini e che rappresentano per tutti la prima figura
professionale di riferimento per la cura e la tutela della
salute. Se i dati dei prossimi giorni evidenzieranno, come si
spera, una riduzione dei contagi e dei casi prodotti dal
Covid-19 si dovrà avviare la cosiddetta 'Fase 2' che prevede una
gestione ancora più equilibrata tra la medicina di territorio e
quella ospedaliera. Un motivo in più - conclude l'assessore -
per far lavorare in sicurezza i medici di medicina generale e i
pediatri". (ANSA).