(ANSA) - PERUGIA, 28 MAR - "Aprire un confronto con tutte le
catene dei supermercati dell'Umbria per evitare che il cibo
invenduto finisca nella spazzatura in un periodo storico di
straordinaria difficoltà economica". E' il suggerimento che
avanza il presidente dell'Assemblea legislativa, Marco Squarta,
il quale solo poche settimane fa aveva sollecitato l'intervento
del Comitato per la valutazione e il controllo a proposito
dell'attuazione della legge regionale per combattere lo spreco
alimentare.
"Nella scorsa legislatura la legge non è stata attuata - spiega
Squarta - ora cerchiamo di riprendere l'argomento per portare a
termine un'azione straordinaria durante la piena emergenza del
Coronavirus per aiutare le persone in difficoltà economica".
Secondo l'esponente di Fratelli d'Italia "è opportuno, in questa
fase, aprire un confronto con le catene dei supermarket umbri
per individuare, insieme, una soluzione immediata". "Capace -
spiega - di non far finire nel cestino della spazzatura cibi e
pasti, dall'ortofrutta fino ad altri prodotti confezionati che
secondo gli standard commerciali non possono essere più venduti
pur essendo buoni e sicuri, aiutando allo stesso tempo i più
poveri e coloro che vivono in situazioni di disagio sociale e
non hanno soldi per acquistare prodotti al supermercato".
"Tutto ciò - conclude Squarta - dovrà chiaramente avvenire
nel pieno rispetto dell'attuale normativa sanitaria
anticontagio".
(ANSA).