(ANSA) - CITTÀ DI CASTELLO (PERUGIA), 24 SET - All'ospedale
di Città di Castello sono arrivati numerosi nuovi strumenti e
arredi donati da associazioni, fondazioni, società e privati
cittadini. Che il commissario straordinario della Umbria 1 Luca
Lavazza e il direttore sanitario Silvio Pasqui hanno voluto
personalmente ringraziare durante un incontro che si è svolto in
ospedale.
"Queste donazioni - ha affermato Lavazza - che nel complesso
ammontano a circa 100 mila euro, sono espressione di una forte
generosità e attenzione da parte della società verso l'ospedale.
Si tratta di strumenti che possono fare la differenza per molte
attività, e per questo ringrazio veramente tutti".
L'unità di oncologia, grazie alla Fondazione Marco Gennaioli
- spiega l'Usl -, si è dotata di due broncoscopi con cui, già da
novembre 2018, una volta a settimana, vengono fatte consulenze
pneumologiche e broncoscopie direttamente all'ospedale tifernate
in collaborazione con l'Azienda ospedaliera di Perugia.
Sempre ad oncologia Dante Buitoni ha regalato una
cassettiera.
A Pediatria il comitato permanente G. Caterbi ha donato uno
spirometro Spirobank e un monitor multiparametrico.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello ha
deciso di contribuire ai lavori nel reparto di Ostetricia e
ginecologia. Con il finanziamento elargito è prevista
l'installazione di pannelli di protezione trasparenti sulle
pareti dei corridoi.
Anche Nefrologia e dialisi sarà più moderna grazie
all'apparecchiatura per movimento Motomed donata
dall'Associazione Amare e alla carrozzina regalata da Matilde
Rocchi.
Con il ricavato di uno spettacolo della compagnia teatrale "O
tutti o nessuno" presso il teatro degli Illuminati, unitamente
ai contributi del Coordinamento per la salute di Città di
Castello e delle "Società rionali-proloco del territorio" è
stata acquistata una barella multifunzione per il pronto
soccorso, struttura quest'ultima che ha anche ricevuto un
fabbricatore di ghiaccio acquistato da Nicoletta Carletti.
La Sogepu spa, infine, ha finanziato gli interventi di
rifacimento e di tinteggiatura delle pareti del quinto piano e
Ugo Caselli, nell'ambito del progetto accoglienza dell'ospedale,
ha donato 60 libri che saranno posizionati nella hall a
disposizione dei cittadini. (ANSA).