(ANSA) - TERNI, 1 SET - All'ospedale di Terni proseguono a
"ritmo sostenuto" i lavori per la ristrutturazione della
Radiologia al secondo piano seminterrato, dove a dicembre tutto
il reparto diretto dal dottor Giovanni Passalacqua sarà riunito.
Fatta eccezione per il nuovo angiografo che resterà, come
previsto, accanto alla sala ibrida.
Quella di Radiologia - sottolinea l'Azienda ospedaliera - è
la più grande opera di ristrutturazione realizzata negli ultimi
anni al Santa Maria ed ha comportato un investimento complessivo
di 2 milioni e 800 mila euro, tra lavori edili e tecnologia, con
esclusione delle prossime acquisizioni: un telecomando per le
lastre e una nuova Tac finanziata dalla Fondazione Carit, per la
cui fornitura è stata già avviata la procedura di gara.
I lavori per la nuova Radiologia erano iniziati a ottobre del
2017 con l'installazione della nuova Risonanza magnetica ed
erano poi proseguiti al primo piano con la realizzazione della
nuova sala angiografia attigua alla sala ibrida.
L'Azienda, inoltre, ha dovuto liberare il magazzino economale
e altri locali per consentire di proseguire le lavorazioni nella
semiala nord est del meno 2. Ma prima ancora di iniziare il
cantiere era stato realizzato un nuovo ascensore per consentire
accesso dedicato ai pazienti interni ed esterni alla vecchia
tac, ancora in funzione.
Dopo aver realizzato la quasi totalità dei lavori nella
semiala a nord-est, dove è stata installata una Tac di ultima
generazione e un nuovo angiografo, i lavori si sono ora spostati
nell'ex magazzino economale dove è prevista la realizzazione di
una segreteria, una sala d'attesa con annessi servizi igienici
per il pubblico, studi medici, due locali dedicati all'ecografia
e spogliatoi per il personale medico. A dirigere i lavori di
Radiologia l'ing. Marco Serini insieme all'ing. Gianni Fabrizi e
al geom. Fabrizio Fazi della struttura tecnico-patrimoniale, che
annunciano la chiusura del cantiere entro la fine del 2019.
Per quanto riguarda gli altri interventi in corso - rende
noto sempre l'Azienda ospedaliera -, il 29 agosto, a dieci
giorni dal loro inizio, sono terminati anche i lavori della
nuova Medicina legale, che ora si trova all'interno del
fabbricato C della facoltà di Medicina e chirurgia in via
Mazzieri. Il trasferimento dei locali della Medicina legale ha
consentito di liberare spazi per iniziare i lavori di
ristrutturazione e ampliamento dell'Anatomia patologica. (ANSA).