(ANSA) - PERUGIA, 21 AGO - La sicurezza si impara da ragazzi.
E' per questo che la protezione civile ha organizzato un campus
scuola, con sede a Bastia Umbra per una settimana di esperienze
formative per 25 studenti di età da 8 a 13 anni. Accompagnati
dalle responsabili Daniela Tabarrini e Sara Parrella hanno
quindi visitato la Centrale unica del 118 dell'ospedale di
Perugia, accolti dal direttore Francesco Borgognoni e dal
coordinatore Giampaolo Doricchi.
Domande a raffica da parte dei giovani visitatori per
un'esperienza definita, in una nota del Santa Maria della
Misericordia, di grande utilità per il loro futuro. Ha
raccontato Antonio studente di seconda media: "Ho capito che le
domande che l'operatore rivolge al soccorritore sono tutte
importanti e che occorre mantenere la calma anche quando la
situazione è preoccupante".
Nicola, 13 anni terza media di Gubbio: "Non vedo l'ora di
raccontare questa esperienza ai miei familiari e agli amici,
appena torno a casa. Per permetterci la migliore attenzione a
tutte le esperienze che stiamo maturando, abbiamo consegnato il
cellulare ai tutor prima del campus".
Chiude Fiorella 11 anni di Bastia: "E' stato molto
interessante salire sull'autoambulanza e seguire la lezione
degli infermieri che ci hanno mostrato le apparecchiature
necessarie per mettere i pazienti in sicurezza durante il
trasferimento in ospedale".
Gli organizzatori hanno sottolineato - prosegue la nota
dell'ospedale - che si è trattato di una sessione informativa
"che ha suscitato molto interesse nei ragazzi, che hanno saputo
cogliere l'utilità della visita alla struttura sanitaria".
La visita rientra nel progetto "Cresciamo in Protezione
civile" inserito nel campo scuola del Dipartimento nazionale
della Protezione civile. (ANSA).