(ANSA) - GUBBIO (PERUGIA), 16 LUG - "Grande" successo per la
Marcia per lo sviluppo sostenibile che si è svolta il 14 luglio
a Gubbio nell'ambito della manifestazione "Città del BenEssere".
La sinergia fra USL Umbria 1 - che ne riferisce -, Comune,
Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (Adi) e
Centro studi nutrizione umana ha confermato la sua validità -
sottolineano gli organizzatori - con un format che prevedeva
giornate "molto particolari" per la lotta alla sedentarietà.
Il 13 luglio si è svolta una passeggiata nel centro storico di
Gubbio con visita alle botteghe artigiane per osservare le
lavorazioni della ceramica, del cuoio stampato, del ferro
battuto e della tessitura, tutti esempi di antichi mestieri
espressione dell'ottavo obiettivo dell'agenda Agenda Onu 2030
"Lavoro dignitoso e crescita economica". Il 14 luglio alle 8,30,
invece, dopo l'accensione della "Fiamma del benessere" benedetta
da Papa Francesco, si è svolta la Marcia vera e propria, che si
è snodata lungo l'affascinante percorso dell'acquedotto
medioevale della città per concludersi con l'esibizione degli
Sbandieratori di Gubbio. Durante la cerimonia, inoltre, sono
stati consegnati i premi "Lupo ammansito" riservati a progetti
che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi. In questa
edizione sono state premiate: per il quindicesimo obiettivo, La
vita sulla Terra, la Fondazione "Archeologia Arborea" per la
protezione della biodiversità; per il quinto obiettivo, Parità
di Genere, l'esperienza di Sartoria Eugubina, espressione di
efficace imprenditorialità "al femminile". Per il terzo
obiettivo, Salute e benessere per tutti, il premio è stato
assegnato all'associzione "L'Olivo e la Ginestra", per la lotta
alla sedentarietà. Consegnando il premio la dottoressa Erminia
Battista, coordinatrice della Rete per la Promozione della
Salute, ha evidenziato l'impegno della Usl Umbria 1 nella
prevenzione delle malattie croniche degenerative non
trasmissibili (malattie cardiovascolari, eccesso ponderale
depressione, tumori, e altro) con l'iniziativa "La Salute che
cammina con il Piedibus del Ben Essere", una strategia di
approccio alla comunità che, lavorando in rete con vari
stakeholder del territorio, si è rivelata efficace nel contrasto
alla sedentarietà, che fa riscontrare valori più bassi (18%)
rispetto alla media nazionale (34%).
La sinergia con le associazioni è stata quindi sottolineata
consegnando il premio all'Associazione. "Con piacere - ha
spiegato Guido Monacelli, medico nutrizionista della Usl Umbria
1 e organizzatore delle due giornate - possiamo sottolineare che
ha funzionato l'alleanza fra istituzioni ed associazioni no
profit per promuovere questo concetto di salute globale. Siamo
soddisfatti di una partecipazione così numerosa ed attenta di
tante persone che hanno già chiesto la data della prossima
edizione. Arrivederci al 13-14 giugno 2020". (ANSA).