(ANSA) - PERUGIA, 03 APR - Connessione rafforzata con
l'Olanda e avviata con la Norvegia: l'Umbria è tornata dalla due
giorni di iniziative negli Istituti italiani di cultura di
Amsterdam e Oslo con importanti risultati per l'incoming
turistico-culturale e per gli scambi formativi e commerciali.
Grazie al roadshow "Connessioni2" è stata infatti avviata una
promozione integrata (turistica, culturale, territoriale,
enogastronomica, imprenditoriale) dell'Umbria con eventi in
paesi con un elevato potere d'acquisto ed un particolare
interesse per la regione e l'Italia. La missione ideata e
coordinata dall'agenzia creativa transdisciplinare Brand
culturale, promossa e sostenuta dall'Assessorato alla cultura e
turismo della Regione Umbria con la partecipata Sviluppumbria,
per una efficace sinergia pubblico-privato, ha quindi allargato
gli orizzonti dell'offerta turistica e culturale umbra verso
nuove mete soprattutto grazie alla promozione di un evento come
la mostra "Il meglio maestro d'Italia. Perugino nel suo tempo"
in svolgimento alla Galleria Nazionale dell'Umbria per le
celebrazioni del quinto centenario della morte del "Divin
Pittore". Una "connessione" che ha permesso di raggiungere un
target turistico di alto livello e di presentare l'Umbria e le
sue ricchezze ad un pubblico di giornalisti di settore,
specialisti e tour operator. Una platea qualificata di circa 150
persone - in Norvegia 15 sono state selezionate in
collaborazione con l'Enit (Ente nazionale italiano per il
turismo) - interessata da sempre all'Italia, alla lingua
italiana, alle sue bellezze ed ora anche a promuovere l'Umbria.
Tra gli interventi istituzionali, quello dell'amministratore
unico di Sviluppumbria Michela Sciurpa, la quale ha portato i
saluti della presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e
dell'assessore regionale alla cultura e turismo Paola Agabiti,
ha evidenziato l'importanza di iniziative di promozione come
questa. "L'Umbria è il cuore verde d'Italia - ha detto - ma è
anche nel cuore di tantissimi olandesi e norvegesi, sia di
quelli che l'hanno già visitata sia di quelli che sono molto
curiosi di conoscerla. Due città e due paesi che ci hanno
accolto con grande interesse: l'olandese è un mercato già
importante per l'Umbria mentre con quello norvegese è stato
messo un primo e significativo tassello".
"Siamo convinti che la cultura e il turismo culturale possano
diventare sempre più la principale leva economica per il nostro
territorio e Connessioni è uno strumento con cui pensiamo si
possa promuovere e raccontare l'Umbria" ha affermato il project
manager Filippo Fettucciari.
È stato così illustrato un programma ricco di novità che può
offrire l'Umbria, con la presentazione di tutta l'offerta
turistica regionale e un focus specifico sulla mostra dedicata
al Perugino, accolta con grande interesse. A presentarla al
pubblico olandese e norvegese è stata Veruska Picchiarelli,
conservatrice della Galleria e co-curatrice dell'esposizione,
ricordando anche i numeri. "I primi risultati sono entusiasmanti
- ha affermato - perché in poco più di 20 giorni di mostra siamo
arrivati a 15 mila visitatori".
Entrambe le giornate sono poi terminate, oltre che con una
presentazione e degustazione di prodotti tipici umbri, anche con
due concerti piano solo del pianista e compositore Alessandro
Deledda.
Le due direttrici degli Istituti italiani di cultura Paola
Cordone (Amsterdam) e Raffaella Giampaola (Oslo) hanno infine
evidenziato come l'Umbria sia tra le regioni italiane preferite
da olandesi e norvegesi perché ritrovano in questo territorio
tanti aspetti a loro cari.
L'Umbria, è stato poi annunciato, tornerà ad Oslo a giugno
grazie ad un concerto di Umbria Jazz, nuova "connessione" voluta
per presentare i 50 anni del festival davanti ad una platea di
autorità diplomatiche di tutta Europa. (ANSA).