Si è tenuto nella sede
dell'incubatore di Sviluppumbria a Foligno, l'evento conclusivo
della Challenge #ReloadUmbria, un progetto completamente
orientato ai giovani, alle loro idee, alla volontà di
valorizzare quell'innovazione che nasce tra le aule o i
laboratori di scuole e università e in cui spesso pochi credono
veramente.
#ReloadUmbria è un progetto di open innovation, che punta a
promuovere progetti di innovazione in sette settori strategici
dell'economia umbra: meccanica, chimica, tessile, trasporti e
logistica, agroalimentare, turismo ed emergenza Covid. La
Challenge, rivolta a giovani innovatori e startupper, ha
riscosso un enorme successo ed ha raccolto 37 idee innovative.
L'iniziativa, promossa dalla Regione Umbria, è coordinata da
Sviluppumbria, con la collaborazione del Parco Agroalimentare 3A
e patrocinata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia,
dalla Camera di commercio dell'Umbria e dagli Its Umbria
Academy. Considerato esempio di quanto possa essere efficace la
collaborazione tra pubblico e privato nel mondo
dell'innovazione, il progetto è stato inoltre fortemente
sostenuto da numerose communities, associazioni di categoria ed
aziende, che hanno partecipato "con entusiasmo" durante tutta la
durata del progetto.
Nell'evento di Foligno, i soggetti vincitori per ciascun
settore hanno presentato le loro soluzioni davanti ad una platea
di associazioni di categoria, aziende partner e istituzioni,
mettendosi in gioco con dei veri e propri "elevator pitch",
rigorosamente a tempo, come fossero concretamente di fronte a un
gruppo di potenziali imprenditori.
Il programma - annunciano i promotori - continuerà nelle
prossime settimane con un importante momento di formazione,
rivolto a tutti. Partecipanti e vincitori della Challenge
potranno infatti beneficiare di un mentoring specifico in
funzione del grado di maturazione dell'idea e del matching con
le imprese che vorranno implementare le idee proposte.
I progetti vincitori presentati oggi sono stati, per la
general challenge: oVRlimit, Circular Economy Academy,
Ouverture-naturAccesibile Umbra, Renova Vitis, The Stock Company
e MECH&SHARE, e, per la start-up challenge: Red Lynx Robotics,
Parking my Car, Minervas, Sybilla, Luna Geber Engineering,
Userbot, Frieco.
All'esito dell'evento, aziende e associazioni partner hanno
tutte rappresentato un "forte entusiasmo" per aver preso parte
all'iniziativa ed auspicato che sia solo la prima di una serie
di attività analoghi che riescano effettivamente a stimolare il
territorio all'innovazione.
Per l'Assessorato regionale allo Sviluppo economico guidato
da Michele Fioroni, i giovani e l'innovazione sono al centro del
rilancio del tessuto regionale: di grande stimolo vedere tanti
giovani e startupper pronti a mettersi in gioco e ad accogliere
la sfida che la Regione voluto lanciare loro; l'energia creativa
dei giovani deve essere canalizzata.
La Challenge, secondo l'Assessorato, ha rappresentato un
primo momento di sperimentazione nella regione di un modello
nuovo di contaminazione delle idee in un'ottica di open
innovations che, in sinergia con il bando regionale "Smart-up",
pone al centro delle strategie umbre i processi di innovazione.
La missione dell'Umbria è quella di diventare una "regione per
giovani", terra di opportunità. Le aziende chiedono innovazione
e le istituzioni devono saper supportar questa domanda,
favorendo processi che coprano tutti i vari momenti del ciclo di
vita delle invenzioni.
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